Nuove risorse per Reggio Calabria, rifinanziato il fondo istituito con il decreto agosto
Ripartiti i fondi per il “Patto per Reggio” e del rifinanziamento del “Decreto Agosto”. L’esito della Conferenza Stato-Città è particolarmente favorevole al Comune di Reggio Calabria che, complessivamente, avrà riconosciuti risorse per oltre 150 milioni di euro.
“Il primo contributo – ha spiegato l’assessora al Bilancio, Irene Calabrò – consta di 137 milioni di euro, da ripartire in un arco temporale che va dal 2022 al 2042 ed è inserito nella distribuzione più generale di risorse riconosciute dalla legge 30/21 e destinate a Comuni capoluogo e Città metropolitane con un disavanzo pro capite superiore ai 700 euro. Successivamente, la Conferenza Stato-Città, per il prossimo biennio, ha individuato risorse per circa 21 milioni che hanno origine dalla sentenza 115/2020 con cui la Corte Costituzionale ha riconosciuto le buone prassi portate avanti dal Comune di Reggio con il “Decreto Agosto” e che sono diventate una vera e propria opportunità per tutti gli enti locali del Paese in procedura di riequilibrio finanziario pluriennale”.
“La norma portata avanti dal nostro Ente – ha proseguito l’assessora – continua, dunque, a produrre benefici anche per gli altri Comuni che possono contare sulla modifica di due parametri essenziali sui quali si basa il fondo: l’indice di vulnerabilità sociale e materiale e la capacità fiscale. Oltre al dato pratico, insomma, c’è un aspetto di carattere politico che rappresenta appieno la nostra azione amministrativa improntata su una visione collettiva delle problematiche che attanagliano i Comuni stretti nei piani di riequilibrio o, comunque, in crisi finanziaria. L’azione della nostra giunta ha avuto, ancora una volta, una rilevanza di carattere normativo importante, soprattutto nel panorama della legislazione degli enti locali”.
Dopo gli incontri avuti a Roma, negli ultimi giorni, presso il Viminale e il Ministero dell’Economia, l’assessora ha raccolto, da parte dei due dicasteri, la disponibilità a creare un momento di confronto critico per “raccontare l’evoluzione di una normativa pensata a Reggio Calabria e diventata d’assoluto valore ed interesse nazionale. In questi anni – ha concluso – abbiamo lavorato per la nostra città diventando non solo esempio, ma cuore pulsante di dinamiche legislative capaci di rassicurare i bilanci di tantissimi Comuni italiani. Questo, ovviamente, ci riempie di orgoglio considerato, soprattutto, l’interesse mostrato a Roma e che, entro la prossima estate, si tradurrà in un vero e proprio meeting durante il quale saranno i tecnici a parlare e spiegare l’imponente opera prodotta dagli uffici di Palazzo San Giorgio”.