Crotone. Nasce l’associazione Difendi per il sociale

Crotone Attualità

Verrà inaugurata domani, venerdì 22 aprile alle 17.30, la sede operativa dell’associazione Difendi nei locali di Croce Rossa. E grazie alla collaborazione tra l’associazione, Fenimprese e il comitato di Crotone della Croce Rossa è stato istituito lo “sportello d’ascolto per le famiglie”: il servizio intende rivolgersi ai minori e alle famiglie, che sentono la necessità di confrontarsi e trovare accoglienza rispetto alle problematiche della propria quotidianità.

Nella sede operativa, l’associazione Difendi garantisce a titolo gratuito i servizi di consulenza, supporto e orientamento psico-sociale, legale ed educativo.

L’idea è nata da un gruppo di amici sensibili ai temi del sociale. Così integrando le diverse esperienze professionali, maturate dai soci fondatori nell’ambito dei servizi alla persona e del disagio dei minori e delle famiglie, l’associazione ha deciso di offrire un contributo alle tante domande di aiuto che il territorio esprime.

La filosofia di pensiero parte dal presupposto che la famiglia è il primo gruppo sociale per eccellenza, in cui si instaurano i primi legami affettivi, le prime relazioni significative e in cui si inizia a comunicare con l'altro. La famiglia è un sistema in continua evoluzione e di fronte ai naturali cambiamenti all'interno del suo ciclo di vita, spesso, al giorno d'oggi, soprattutto nel nostro territorio, necessita del sostegno di tutta una rete sociale che la accompagni nel suo sviluppo.

Ecco perché l'intento dell'associazione è anche favorire una sensibilità sociale e culturale, al fine di garantire la possibilità di uno sviluppo e di una crescita serena all’interno dei contesti familiari e sociali. L'associazione fa propria la vocazione intorno al tema dei minori e delle famiglie, promuovendo una serie di servizi ed iniziative, da una parte volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e dall'altra alla prevenzione e cura delle persone più fragili e delle famiglie in stato di vulnerabilità e difficoltà.

Difendi intende operare secondo una logica di rete, in cui il legame con il territorio e con altre realtà è prioritario al fine di rispondere ai bisogni della collettività non in modo individualistico ma condiviso.