Strongoli. Raccolta Differenziata, Assessore Gallo: “grazie ai cittadini a marzo superato il 51%”

Crotone Attualità
Stefano Gallo e Sergio Bruno

Un successo dal punto di vista economico con un risparmio per la collettività di quasi 70 mila euro e, soprattutto, il piacere di poter godere anche di una cittadina certamente più pulita, decisamente ordinata e assolutamente più vivibile e fruibile.

C’è tutto questo nel “primato” raggiunto nell’anno scorso a Strongoli, popoloso centro del crotonese, dove grazie ad una perfetta collaborazione tra la macchina amministrativa ed i cittadini, si è potuto registrare infatti un incremento nella raccolta differenziata dei rifiuti di ben 11 punti percentuali.

Il conferimento ottenuto nel 2020, difatti, si era attestato ad una percentuale pari al 16,72% di Rd mentre nel 2021 quest’ultima è salita esattamente al 27,54%.

“Tenendo conto della premialità della tariffa stabilita dall’Ato 3 Crotone per quanto riguarda il conferimento, avendo superato la soglia del 25% di differenziata, il tutto si è tradotto in un importante risparmio economico per le casse comunali” spiega con soddisfazione l’assessore all’Ambiente e al Bilancio di Strongoli, Stefano Gallo, raggiunto telefonicamente e disponibile a parlare nonostante il disagio personale di trovarsi in quarantena essendo affetto dal Covid19.

Un risparmio che ammonta per la precisione a 68.954 euro: denaro che evidentemente rimane nelle casse comunali e che potrà esser speso per ulteriori servizi alla collettività.

Ma l’amministrazione a guida Sergio Bruno non ha certo intenzione di fermarsi qui. “L’obiettivo - ribadisce ancora Stefano Gallo - è quello di superare nell’anno in corso la soglia del 65% di Raccolta Differenziata”.

“Grazie all’impegno dei cittadini - prosegue infatti l’assessore all’Ambiente - nel solo mese di marzo, dopo che sono stati consegnati la maggior parte dei Kit mastelli, si è già toccato oltre il 51% di Rd, dunque l’obiettivo è assolutamente perseguibile e raggiungibile”.

A prescindere i benefici di natura ambientali, dunque, un tale risultato assicurerebbe un significativo abbattimento dei costi per il conferimento dei rifiuti differenziati, che si tradurrebbe inevitabilmente in un evidente risparmio per i cittadini.

Basti pensare che nel 2020, ad esempio, conferendo circa 2.332 tonnellate al prezzo di 174 cadauna, l’amministrazione di Strongoli è arrivata a spendere oltre 405 mila euro; nel 2021, invece, di tonnellate ne sono state conferite 2.029 ad un prezzo, però, più basso, 166 euro, dovuto appunto all’incremento percentuale di Rd, toccando il costo totale di poco più di 336 mila euro.

“Con una raccolta al 65 per centro, quindi si conferirebbero in differenziata circa 980 tonnellate che pagheremmo al prezzo di 95 euro cadauna, arrivando a spendere nel complesso 93 mila euro: un risparmio di ben 240 mila euro per le tasche dei nostri concittadini” chiosa l’Assessore all’Ambiente.

Un obiettivo assolutamente raggiungibile visti i precedenti degli ultimi mesi raggiunti con un sinergico lavoro di squadra messo in campo da Sindaco, Giunta, Assessorato all’Ambiente, Ufficio tecnico comunale “ma anche dalla TecNew, la società che gestisce il servizio e dai suoi operatori. Ma, soprattutto, dai residenti di Strongoli che hanno dimostrato tutta la loro maturità e il loro amore per la propria città”, conclude Stefano Gallo.