Mare pulito in Calabria. Occhiuto: su depurazione ottenuti i primi risultati

Calabria Infrastrutture

“Quest'anno siamo riusciti ad intervenire sui depuratori e sulle pompe di sollevamento di un tratto del mare calabrese, quello storicamente più inquinato, ma ci siamo resi conto che ci sono tantissime attività e tantissime abitazioni che non sono collettate e anche per questo la Calabria e tra le regioni che ha più procedure di infrazione comunitaria”.

Sono le parole del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto durante la conferenza organizzata a Catanzaro dall’associazione “Pinetamare insieme” e durante la quale, in particolare, si è parlato delle attività svolte lungo i tratti di mare che vanno da Lamezia Terme a Vibo Valentia.

Occhiuto ha evidenziato come vi sia stato un impegno straordinario delle forze dell’ordine, citando la Capitaneria di porto, i Carabinieri e la Guardia di finanza ma anche della Stazione Zoologica Anton Dohrn e delle associazioni.

Tutti insieme, ha evidenziato il governatore, “hanno svolto un ruolo straordinario in una regione dove non c'è mai stata la cultura della depurazione”.

Il presidente della Giunta ha poi annunciato che si ripartirà con le attività strutturali, quelle che servono per collettare le parti della regionale che non lo sono e c’è anche l’intenzione di realizzare un catasto dei collettamenti.

“Oggi non si sa se una casa, una attività economica è collegata o meno alla rete fognaria” ha sottolineato, specificando che non si è a conoscenza neppure se le acque nere confluiscano in quelle bianche.

“In una regione dove per vent'anni non si è parlato di depurazioneha poi aggiunto il governatore - solo da qualche mese abbiamo cominciato a parlarne ottenendo dei risultati”.

Risultati che vanta essere oggi intorno al 40-50% in questo primo anno ma, ha aggiunto, “sono contento perché in molte zone della Calabria dove il mare era sempre sporco, quest'anno è stato per molti giorni cristallino”.

“Tutto questo non basta perché vanno messe in atto le attività strutturali per fare in modo che il mare sia come debba essere in Calabria, cristallino come è nella maggior parte degli 800 km di costa”, ha chiosato Occhiuto.

Alla conferenza erano presenti anche Anna Rosa, dell'associazione “Pinetamare insieme”; Silvio Greco, vicepresidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn; Guido Geremia, comandante regionale della Guardia di Finanza; Giuseppe Sciarrone, direttore Marittimo della Calabria; e Sergio Molinari, colonnello dei carabinieri.