Respinto dall’Italia risbarca nel porto di Crotone, egiziano finisce in carcere
Un 21enne egiziano, tra i duecento migranti sbarcarti nel porto di Crotone lo scorso 2 dicembre dalla nave Humanity 1 (QUI) dell’omonima Ong tedesca - imbarcazione tra l’altro sottoposta subito dopo a fermo amministrativo da parte di personale della Questura, Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza pitagorica - è stato arrestato dalla Squadra Mobile per reingresso irregolare in Italia.
Le attività di rilevamento delle impronte digitali, e la conseguente comparazione con le precedenti acquisizioni dattiloscopiche presenti nella banca dati, procedura cui vengono sottoposti, a cura della Scientifica, tutti gli extracomunitari che giungono sul territorio, hanno consentito di accertare che il giovane nel luglio scorso era stato colpito da un provvedimento di respingimento emesso dal Questore di Siracusa, e quindi rimpatriato.
Alla luce degli accertamenti, atteso che il 21enne è tornato in Italia prima del termine previsto, cioè di tre anni, lo steso è stato arrestato e portato nella Casa Circondariale locale, a disposizione della Procura della Repubblica di Crotone.