Cotronei verso il museo del rock: lo conferma l’Associazione “Steven Tyler”
L'amministrazione comunale di Cotronei si starebbe muovendo per realizzare una galleria musicale dedicata al famoso cantautore Steven Tyler, che in passato aveva riscoperto le sue origini proprio nel borgo presilano (LEGGI). Lo annuncia con soddisfazione Luigi Nisticò, presidente dell'associazione culturale intitolata proprio al rocker.
"Circa un mese addietro venivo contattato dal consigliere comunale Pietro Secreti" ricorda Nisticò, il quale "mi palesava la volontà e la determinazione assunta dall'amministrazione comunale di voler procedere all'acquisto del palazzo Bevilacqua per destinarlo a galleria museale a tributo della nota star internazionale".
"Fortemente frastornato e disorientato dalla proposta, dopo un iniziale titubanza scaturita dai forti contrasti insorti all'indomani dell'assurda decisione assunta dall'amministrazione di destinare il finanziamento di ben 1 milione e 300 mila euro in un luogo insensato ed anonimo, approvavo la richiesta dichiarando l'immediata disponibilità dell'associazione a mettere a disposizione e a godimento di tutti gli amanti del rock i cimeli appartenuti alla star" ricorda sempre Nisticò.
L'obiettivo infatti è quello di realizzare "un forte attrattore turistico-culturale con enormi benefici, in un momento di grave congiuntura economia, non solo per la comunità di Cotronei ma per l'intero territorio". E quindi non può "che accogliere con soddisfazione questo positivo ripensamento manifestato dall'amministrazione comunale teso a vedere realizzata l'opera nel luogo fortemente e affettuosamente voluto dall'artista".
Lo stesso poi ricorda il momento in cui Steven Tyler vide per la prima volta l'abitazione del nonno, Giovanni Tallarico: "La sua immediata e istintiva reazione fu quella di appoggiarsi con l'intero corpo al muro esterno, socchiudere gli occhi e accarezzare con dolcezza e delicatezza, per oltre due minuti, le pietre che componevano". Sempre Tyler avrebbe poi affermato che "ognuno lascia la sua anima e la sua impronta nel luogo che sente di appartenergli di più".
"È ora il momento del fare: Cotronei ha bisogno di gettare le base di un progetto che vede tutti i cittadini protagonisti di una pagina importante del nostro territorio, facendolo diventare un attrattore culturale internazionale" conclude Nisticò.