Legalità e resilienza civica: studenti liceo calabrese realizzano un sito web

Crotone Attualità

È online il portale In-Legalità (QUI): si tratta di una piattaforma didattica efficace, per consentire la divulgazione di contenuti relativi alla legalità e alla resilienza civica.

A realizzarla sono stati gli studenti delle classi IV e V sez. D del Liceo scientifico “Filolao” di Crotone, che hanno aderito al progetto #inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità.

Il sito è articolato su più livelli: eventi; ricerche/presentazioni; film. Tutto a cura degli allievi. “È una sperimentazione veramente straordinaria anche afferente alla didattica orientativa in quanto l’esperienza formativa si sostanzia di un prodotto finito, il sito, summa di conoscenze, abilità e competenze specifiche e trasversali, sviluppate nell’ultimo triennio”, spiega Romano Pesavento, del Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani.

Non mancano approfondimenti culturali, spunti biografici e occasioni di studio nella composizione del “contenitore”, ricco di contenuti e spunti di riflessione; comprese alcune recensioni di pellicole caratterizzate da impegno civile.

“Una celebrazione della legalità e della resilienza civica – prosegue Pesavento - condotta con impegno, spirito critico e creatività. Ci auguriamo che altre scuole vogliano proporre le loro idee progettuali al fine di contribuire alla crescita civica delle giovani generazioni.

Conforta verificare come, grazie all’impegno di docenti motivati e classi consapevoli, non tutti i giovani vivano in uno stato di oblio e disinteresse rispetto alle problematiche etico-storico sociali e siano sensibili rispetto all’attaccamento nei confronti della democrazia e maturino una coscienza di resistenza ai disvalori della criminalità”.

“La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità” Diceva il giudice Paolo Borsellino.

CNDDU invita ancora gli studenti e i docenti ad aderire al progetto #inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità. Gli elaborati possono essere segnalati al Comitato che li renderà visibili sui propri canali social, scrivendo una email a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .