Cosenza: Mancini (Pd): “la causa del traffico è la distruzione del viale Mancini”
“È proprio vero che spesso i cittadini sono più avanti di chi li amministra. Quando infatti ognuno di noi in questi giorni si è trovato imbottigliato nel traffico cittadino, reso ancora più congestionato dai cambi di senso di marcia decisi insieme all’abbattimento della mini rotatoria su viale della Repubblica, in molti, tra una imprecazione e una mala parola, abbiamo pensato alla vera causa che ha dato inizio alla difficolta di circolazione a Cosenza: la distruzione di viale Giacomo Mancini”.
Così in una nota Giacomo Mancini, parlamentare socialista della XIV e XV legislatura e membro della direzione del Pd Calabria, e secondo il quale sarebbe proprio nel momento di maggiore impazzimento del traffico che è iniziata a girare in rete la foto d’epoca del viale non ancora del tutto completato, “ma già funzionale e risolutivo nella sua funzione di asse attrezzato nord-sud, che apriva anche collegamenti trasversali tra quartieri della città prima divisi e incomunicabili.”
Per Mancini “non c’è cosentino che non sia consapevole che la scellerata distruzione del viale, conseguenza dell’odio nei confronti di chi lo aveva pensato, voluto e realizzato, è stato il momento di cesura tra una città facilmente raggiungibile e velocemente percorribile e il caos attuale”.
“Il tema oggi quindi non può essere quello dello scontro davvero ridicolo tra chi rimpiange la ridicola rotonda e chi sostiene il suo ridicolo abbattimento. Ma il tema vero – aggiunge - è quello di ripensare e ritornare ad una idea di città e di sviluppo armonico che è stata distrutta con una pervicacia cieca e che, adesso in perfetta continuità, non si vuole ripristinare, a causa dello stesso odio. I cosentini lo hanno chiaro. Gli inquilini del palazzo di ieri e di oggi no” conclude Giacomo Mancini.