Comune cassano, gara d’appalto per edificio da destinare a persone disabili
È partita in questi giorni la gara di appalto che definirà i lavori di ristrutturazione dell’edificio residenziale da destinare a persone con disabilità ridotta “Dopo di noi” – ex Villa Forastefano, bene confiscato alla ’ndrangheta e sita nella frazione di Doria.
La riqualificazione, nello specifico, rientra nell’ambito della realizzazione degli obiettivi previsti dal Pnrr Investimento 2 – Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, Componente 3 – Interventi speciali per la coesione territoriale, Missione 5 – Inclusione e coesione e costerà 468.880,78 euro.
Al Comune di Cassano, dopo aver vinto il relativo bando, erano stati destinati 698mila euro in totale per trasformare l'immobile. Dopo l’ok al finanziamento da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, il sindaco Giovanni Papasso, delegato dalla Giunta comunale, aveva provveduto a firmare l’apposita convenzione utile ad ottenere materialmente i fondi per poi definire appalto e lavori.
Gli interventi renderanno la villa confiscata agibile ed idonea all’uso come struttura per il “Dopo di noi” che permetterà di poter accogliere fino a sei posti letto oltre quello di emergenza e avere a propria disposizione locali da adibire a spazi collettivi oltre a quelli per il personale e per i servizi necessari al funzionamento della stessa.
Per garantire l’accesso al primo piano degli ospiti con disabilità dovrà essere installato un impianto di sollevamento esterno posto sul perimetro sud del fabbricato, adottando questa scelta, inoltre, si dovrebbe ottenere un minore impatto sull’estetica dei prospetti principali e sull’economia dei lavori.
Prevista anche la sistemazione di tutta l’area verde di pertinenza, si provvederà all’inerbimento dell’area e alla piantumazione di alberi, arbusti e siepi, saranno realizzati orti dedicati agli ospiti, un’area con pavimentazione antitrauma per le attività all’aperto, un patio e percorsi pedonali.
Uno spazio dovrà essere dedicato ai parcheggi riservati agli ospiti e al personale. Erano state anche definite le linee guida per affidare la gestione della struttura che dovrebbe essere affidata mediante evidenza pubblica o cooperative sociali “no profit” private che opereranno in sinergia con la struttura del Distretto socio assistenziale e, proprio nel corso della scorsa settimana, procedendo di pari passo con la firma della convenzione, gli uffici comunali hanno provveduto a far partire l’apposito avviso pubblico.
"La realizzazione del “Dopo di Noi” – ha commentato il sindaco Papasso – dovrebbe incidere sul settore dell’accoglienza dei “ragazzi speciali” portatori di handicap rimasti soli dopo la scomparsa dei loro genitori. Proprio in settimana, infine, gli uffici comunali hanno provveduto a bandire la gara per i lavori di ristrutturazione".