Unità d’Italia: Cosenza, libro-gioco sul Risorgimento
Sono circa cento i bozzetti prodotti dalle scuole elementari e medie della provincia in relazione ad uno degli eventi organizzati dalla Provincia per celebrare l’alta ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia:“…e vissero uniti e contenti (o quasi)”. Libro progettato pensando ad un gioco di gruppo educativo sui principali eventi che hanno portato all’unificazione del Paese :“…e vissero uniti e contenti (o quasi)”, ideato dall’illustratore e scrittore Sandro Natalini , curato da Daniela Valente, edito da Coccole e Caccole, ha inteso celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia offrendo un importante bagaglio conoscitivo alle nuove generazioni, utilizzando strumenti originali ed innovativi.
Il gioco consta di 64 carte (32 coppie) illustrate, contenute in un simpatico raccoglitore, arricchite da un breve testo inerente l’episodio di riferimento. I temi storici sono diversi: da quelli più noti (Mazzini e la Giovane Italia, l’incontro di Teano, lo sbarco dei Mille a Marsala, la breccia di Porta Pia, lo Statuto Albertino, le 5 giornate di Milano), a quelli meno conosciuti. Particolare attenzione è stata data ai fatti ed ai personaggi che caratterizzarono la Calabria in quegli anni: i 5 martiri di Gerace, Crocco e i briganti, l’origine della parola “Italia” (antico nome della Calabria), la diffusione dell’analfabetismo, la moneta unica, la ferrovia e i giochi antichi. Degni di nota anche i movimenti culturali e le opere letterarie dell’epoca (Pellico , Manzoni, Mameli, i Macchiaioli, il Romanticismo e il Risorgimento, De Amicis e Collodi) e le invenzioni del tempo (es. il telefono di Meucci).
“ L’idea progettuale- spiga l’assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano- è nata con l’intento di aiutare bambini e ragazzi, giocando in squadre o autonomamente, a conoscere gli eventi risorgimentali in modo facile e divertente, seguendo il principio del noto gioco “ Memory” che in questo caso diventa un importante strumento didattico. ”
600 astucci del libro-gioco sono stati inviati alle scuole. Ogni classe si è organizzata in gruppi di gioco, ricorrendo ad un approccio conoscitivo nuovo, che è stato d’aiuto nello stimolare con metodo originale l’apprendimento e l’acquisizione delle nozioni storiche. Gli alunni sono stati invitati a soffermarsi sui fatti più salienti, ma anche sui personaggi simbolo della storia risorgimentale. In particolare, la scelta di una Carta è divenuta il punto di partenza per un lavoro di squadra più complesso, portando all’elaborazione di un’opera vera e propria, realizzata secondo diverse tecniche.
Dopo l’invio del gioco- libro, come detto, sono pervenuti un centinaio di bozzetti. Vincitrici sono risultate le classi III B della Scuola Media di Diamante e V B della scuola elementare di Roggiano Gravina. Domani, venerdì 27 Maggio, il Prof. Natalini sarà a Diamante ed in seguito sabato 28 maggio a Roggiano, per realizzare durante l’orario scolastico insieme ai ragazzi le tavole definitive (70x100), che saranno poi donate alla Provincia. Un’opportunità unica, quella di lavorare a stretto contatto con un esperto di arti grafiche, che mostrerà ai giovani alunni come nasce un’illustrazione, come attraverso il disegno e il gioco si possano raccontare anche grandi storie.