Reggio, al Cric di Cannavò le tradizioni rivivono nella Festa del bergamotto
Nel rispetto e nella memoria delle tradizioni: questi presupposti con cui si sta organizzando la “Festa del Bergamotto”, che si terrà bella serata del prossimo 25 agosto, presso il Cric di Cannavò, a Reggio Calabria, e che da oggi sarà reso un appuntamento annuale.
“Negli anni della nostra infanzia nella intera nostra Valle del Calopinace, il tempo era scandito da alcuni calendari, quello dell’anno scolastico, quello della coltivazione del bergamotto e quello delle festività religiose. L’anno scolastico – afferma Enzo Cuzzola, portavoce del comitato organizzatore - divideva le stagioni a partire dal primo giorno di scuola, con i trimestri ed i compiti, le vacanze di Natale e di Pasqua, gli scrutini o gli esami finali e le pagelle, prima delle vacanze estive. Ma il nostro tempo era scandito soprattutto dai riti e dalle festività religiose. Iniziata la scuola, il primo tempo della attesa era quello per il Santo Natale, preceduto dal tempo e dai riti dell’Avvento, riti religiosi della tradizione popolare compresi”.
Seguiva poi il Carnevale che precedeva le Ceneri e la Quaresima, cioè l’attesa della Santa Pasqua, sempre con i suoi riti religiosi e della tradizione popolare.
Finita la Pasqua e ripresa la scuola, dopo le relative vacanze, si passava all’attesa della Festa di Madonna, che avrebbe segnato per i ragazzi la fine dell’estate e l’attesa del nuovo anno scolastico.
Nelle frazioni, l’attesa della Festa di Madonna era inframmezzata dalle feste dei vari Patroni. Faceva da sfondo il tempo della coltivazione del bergamotto, scandito a sua volta dal tempo della potatura, con la concatura e la concimazione, i fumogeni e la fioritura, l’irrigazione e la raccolta del cascolo, fino a giungere alla raccolta finale e la successiva lavorazione.