Turismo Verde: il calabrese Grillo vice presidente nazionale
Mario Grillo, 37 anni, consulente aziendale, e' il nuovo vicepresidente nazionale di Turismo Verde, l'associazione agrituristica della Cia. Il Consiglio Direttivo lo ha eletto mercoledi' scorso al "Centro Congressi Frentani" di Roma, insieme al nuovo leader dell'associazione, il veneto Giuseppe Gandin. Gandin, da sei anni alla guida di Turismo Verde Veneto, e' imprenditore agrituristico tra i piu' dinamici, essendo stato il primo ad aprire le porte al progetto delle fattorie didattiche nelle aziende della Marca. Stesso curriculum professionale per il calabrese Grillo, che gestisce un agriturismo in Sila, ed e' anche l'animatore delle fattorie aperte, iniziativa giunta alla sua quinta edizione. "Mi auguro di aumentare la visibilita' di Turismo Verde moltiplicando le gia' tante iniziative di promozione e di supporto alle aziende. Per questo, invito tutti i nostri iscritti ad essere propositivi e a contribuire a un lavoro che dovra' avere un carattere collegiale" ha dichiarato Mario Grillo. "Le proposte piu' efficaci - ha aggiunto - arrivano sempre da chi conosce bene le proprie realta' territoriali e i loro problemi". Il nuovo gruppo dirigente nazionale arriva nel momento in cui Turismo Verde fa propria l'istanza fondamentale dell'autoriforma della Cia, che prevede che la Confederazione e le sue associazioni debbano essere guidate da imprenditori agricoli. Per la prima volta e' stato scelto infatti un gruppo dirigente composto interamente da imprenditori agrituristici. Anche il vicepresidente Grillo ha ringraziato quanti hanno lavorato per accrescere la visibilita' e l'impegno dell'associazione in un settore cosi' importante dell'offerta turistica italiana. Carmen Coloiera', riconfermata direttore di Turismo Verde, ha approfittato per illustrare un primo segmento del programma di lavoro del prossimo gruppo, inerente all'agricoltura sociale. Rendendo effettiva la recente modifica statutaria dell'associazione, che amplia le sue competenze di lavoro con le attivita' connesse alle fattorie didattiche e sociali, il Direttore ha invitato il nuovo direttivo a effettuare un monitoraggio della presenza delle aziende agrisociali associate alla Cia gia' attive sul territorio italiano, come base da cui partire per poter lavorare ad un manuale completo che sia una guida per chi vuole intraprendere questa attivita'. Soddisfato il Presidente regionale CIA Mauro D'Acri. "L'elezione di Mario Grillo - ha dichiarato D'Acri - testimonia il buon lavoro svolto in questi mesi dalla nostra organizzazione, che vuole rafforzare i suoi rapporti sul territorio nazionale per meglio rappresentare le esigenze dell'agricoltura calabrese".