Nascondevano in azienda pistole, kalashnikov e munizioni: arrestati due insospettabili
Si sono mostrati particolarmente nervosi alla vista dei Carabinieri, sopraggiunti nell'impresa di famiglia per una serie di controlli, facendo così scoprire un vero e proprio arsenale nascosto. È successo, nei giorni scorsi, a Marina di Gioiosa Jonica, dove i militari della locale compagnia hanno tratto in arresto padre e figlio, rispettivamente di 76 e 43 anni, incensurati e definiti dagli stessi come "insospettabili".
Sono stati i Carabinieri infatti, nel corso del controllo aziendale, a notare che l'anziano avrebbe tentato di nascondere frettolosamente un oggetto, poi recuperato e risultato essere una pistola. Circostanza che ha fatto scattare una perquisizione non solo all'interno dell'azienda, ma anche presso le abitazioni ed in alcuni fondi nelle disponibilità dei due soggetti.
Le perquisizioni, svolte assieme allo Squadrone Eliportato "Cacciatori Calabria, ha portato alla scoperta di kalashnikov, sei pistole - alcune delle quali clandestine - e circa 300 munizioni di vario calibro compatibili con le suddette armi. Il tutto è stato sequestrato e sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti. Padre e figlio, invece, sono stati arrestati.