Amministrative: Ms-Ft, Calabria controcorrente per buon governo

Calabria Politica

Il coordinatore regionale della Fiamma Tricolore, Umberto Maggi, commenta gli esiti delle elezioni amministrative affermando che "un risultato salta chiaro agli occhi: la Calabria ha votato, comunque, in controtendenza rispetto al resto d'Italia. Qui il tracollo del centrodestra, appena accennato venti giorni fa e divenuto una frana inarrestabile nello scorso week-end, non solo non c'e' stato ma, artefice principale il buongoverno, e comunque i segnali di coraggio e di discontinuita' con il passato, non solo recente, che il governatore Scopelliti ha lanciato ed ha fortemente sostenuto nella sua azione amministrativa, hanno dato copiosi frutti.

La sola sconfitta annunciata di Crotone, - continua - complice l'infelice e antipopolare scelta calata dall'alto, non puo' minimamente scalfire le storiche vittorie di Cosenza e, in misura minore, di San Giovanni in Fiore, mentre la riconquista della Provincia di Reggio Calabria e le vittorie "facili" di Catanzaro e Reggio Citta' confermano un trend che non era semplice realizzare, visti i risultati in altre realta' territoriali. A cio' - sottolinea - ritengo vadano affiancati i risultati conseguiti dal nostro governatore in sede di Consiglio delle Regioni laddove, e per la prima volta, un rappresentante della Calabria ha raccolto attorno a se', in maniera bipartisan, i Presidenti di altre otto regioni centromeridionali, guidandoli nella difesa degli interessi primari del Sud nella complessa trattativa sul federalismo fiscale. T

utto quanto cio' - secondo Maggi - fa si che il governatore venga considerato figura di primissimo piano nell'agone politico nazionale, e certamente cio' non puo' che farci piacere, apportando sicuri benefici all'intera Calabria ed a tutto il Sud". Maggi plaude "allo sforzo immenso fatto dalle nostre rappresentanze e dai nostri militanti, in particolare nelle province di Catanzaro e Reggio Calabria, realta' - dice - in cui siamo stati presenti in quasi tutti i centri maggiori chiamati al voto, spesso con nostre liste, e quasi dappertutto in coalizione col centrodestra, dimostrando, una volta ancora, il n ostro radicamento sul territorio, pur in una competizione, quella delle Comunali, che per la Fiamma tricolore e' la piu' ostica che ci sia".