Morano Calabro: protocollo di intesa nel campo dei servizi sociali
Il Comune di Morano, settore Servizi sociali, sigla un protocollo d’intesa per l’istituzione di attività di volontariato in favore di persone e/o famiglie indigenti. Partner dell’Ente, l’associazione “Marinella Bruno ONLUS”(ideatrice e propositrice del progetto “Marinella Amica”), il locale Convento dei frati Cappuccini, il Centro Incontro Anziani.
«Si tratta – spiega il consigliere delegato ai Servizi sociali, Maria Teresa Di Marco – di un importante azione di supporto per soggetti in difficoltà psicofisiche che prenderà il via nei prossimi giorni e sarà gestita senza alcuna finalità lucrativa dai sodalizi con i quali abbiamo stretto accordo di collaborazione». La fattispecie del programma d’interventi prevede l’istituzione per i bisognosi:
a) di un Punto di accoglienza e informazioni a supporto delle problematiche di disagio sia economico sia fisico, gestito dai volontari della “Marinella Bruno ONLUS” nei locali del Centro anziani. Obiettivo dichiarato, aiutare chi non ha la fortuna di poter soddisfare alle proprie necessità essenziali. Il tutto nell’ambito, nel rispetto e nella promozione dei principi di solidarietà e sussidiarietà. Si osserveranno i seguenti orari: tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.00; martedì e giovedì anche la mattina dalle 11.00 alle 12.00.
b) del Banco alimentare. Questa delicatissima opera di soccorso, allestita da tempo e diretta diligentemente dai frati cappuccini di stanza nel locale chiostro dei Minori, consistente nella distribuzione gratuita di derrate alimentare a soggetti indigenti, entra nella costituenda rete forte dell’esperienza dei religiosi nel misurarsi con circostanze complesse.
c) di un Servizio di assistenza coordinato e svolto dall’associazione “Marinella Bruno ONLUS”. Sede di quest’altra importante iniziativa, ancora il Centro anziani di Via Tufarello. Siamo difronte ad un servizio di supporto alla mobilità (dalla residenza alla destinazione e viceversa) per persone sole, non autosufficienti, disabili, anziani che debbano sottoporsi ad eventuali visite o cure mediche presso strutture lontane dal domicilio. Nel caso specifico, il Comune fornirà un mezzo, limitatamente alle ore in cui il medesimo non sia impiegato a scopi istituzionali, dotato di tutti i sistemi postulati dalle norme di sicurezza vigenti.
«Condividiamo pienamente i propositi dell’associazione – afferma il consigliere Di Marco. Ed è per questo che abbiamo voluto sostenere un progetto efficace e rispondente ai principi di fratellanza e solidarietà. L’amministrazione, riconoscendo le finalità legate e contenute nel percorso che stiamo avviando con i gruppi coinvolti, è fermamente orientata a proseguire su questa strada, guardando con attenzione al sociale, come peraltro stabilito nel programma elettorale».