“La storia di Pasquinella”, in scena le atmosfere da “Novecento” meridionale
Domani, domenica 15 giugno, alle 21, il Chiostro dell’ex Convento di San Giorgio Morgeto, nel reggino, ospiterà l’adattamento scenico dell’omonimo racconto di Brigida Berlingeri, curato e diretto da Gigi Gargano: “La sotria di Paquinella”
L’evento, a ingresso libero, è organizzato dal Gruppo Teatrale Nova Morgetia con il coinvolgimento di 24 interpreti, alcuni dei quali provengono dai paesi vicini.
La storia delinea una speciale prospettiva sulla vita della comunità di San Giorgio Morgeto, narrando delle attività che si svolgevano più di un secolo fa, dalla ricerca di un pezzo da legna da ardere o da rivendere all’approvvigionamento dell’acqua per i fabbisogni domestici.
Attraverso il racconto di Pasqua, una giovane donna di grande carattere e tenacia alle prese con le sfide della crescita e le responsabilità familiari, conosciamo anche la storia di un intero paese nell’arco temporale di un secolo e mezzo di vita e di esperienze, in un contesto che richiama episodi e atmosfere del Novecento meridionale.
Il libro e l’adattamento
Con questo libro, pubblicato nel 2009, Brigida Berlingeri ha vinto la VII edizione del concorso letterario “Le collane di Med” promosso dall’Associazione Internazionale delle Donne per la Comunicazione Mediterranean Media, che si occupa dal 1994 della promozione e della diffusione dei saperi delle donne nell’area del Mediterraneo.
L’adattamento teatrale, strutturato in tre atti scritti dallo stesso regista Gigi Gargano, alterna vari momenti della vita della protagonista, arricchiti da dialoghi intensi e personaggi secondari che ne accompagnano il percorso di crescita e trasformazione.
Sul palcoscenico
Sul palcoscenico, allestito all’interno della splendida cornice del chiostro dell’ex Convento di San Giorgio Morgeto, parzialmente ristrutturato e riaperto al pubblico, vedremo Giada Raffa e Francesco Villì nei panni dei due protagonisti della vicenda, vedremo inoltre Luisa Talomo e Michelangelo Varone nei panni della nonna che racconta la storia e del nipote che si incuriosisce e incalza con le sue mille domande per saperne di più, oltre a tutti i personaggi che si altereranno sul palco in un continuo avvicendamento temporale intrepretati dalle piccole Teresa Filardo e Bernadette Condello, dai giovanissimi Tommaso Greco, Federica Giovinazzo, Luigi de Maria e Paolo Palermo, e poi da Vittorio Sorrenti, Anna Raco, Ramona Gallizzi, Cosimo Rao, Vincenzo Fazari,Rita Amato, Fernando Seminara, Natalina Fazari, Marzia Alvaro, Olga Mammoliti, Vincenzo Lamanna e Salvatore Fazari. Nel Finale, sarà la stessa autrice a interpretare se stessa.