Regione: accordo con Fei, 45 mln di euro per piccole e medie imprese
Un'ulteriore occasione per gli imprenditori ed un più facile accesso al credito. Sono questi i presupposti che caratterizzano l'accordo siglato stamani a Catanzaro, nella sede di palazzo Alemanni, tra la Regione Calabria e il Fondo europeo di investimento. L'iniziativa, denominata "Jeremie", prevede la costituzione di un fondo di partecipazione a carattere rotativo di 45 milioni di euro che faciliterà l'accesso al credito delle piccole e medie imprese della Calabria. Secondo il protocollo sottoscritto, il fondo di partecipazione stabilirà rapporti di partenariato con banche selezionate dal Fei, allo scopo di offrire liquidita' ed una condivisione del rischio, stimolando l'erogazione di crediti alle imprese. Alla presentazione dell'accordo erano presenti il presidente Giuseppe Scopelliti, l'assessore regionale alle Attivita' produttive, Antonio Caridi, e il referente del Fei, Bruno Robino. Secondo il governatore, "destiniamo 45 milioni di euro per questo progetto, con l'obiettivo di raggiungere una fascia di piccole e medie imprese artigiane per realizzare interventi di sostegno. Il Fei avra' il compito di individuare, attraverso un bando, l'intermediario finanziario che sara' poi l'interlocutore con il mondo imprenditoriale". Ai 45 milioni messi in campo dalla Regione si affiancheranno altrettanti euro che arriveranno dall'intermediario finanziario, con il finanziamento destinato agli imprenditori pari, al massimo, a 900 mila euro. "Questa - ha aggiunto Scopelliti - e' un'ulteriore azione mirata a investire le risorse comunitarie, un'intuizione importante per le piccole e medie imprese che potranno avere una boccata di ossigeno". Per Robino, "l'accordo segna una tappa di grande rilievo per la Regione e per il Fei, con la Calabria che e' una delle prime regioni italiane ad avviare questa iniziativa, con vantaggi molteplici per le aziende". Soddisfatto anche l' assessore Caridi, secondo il quale "le imprese hanno accolto in maniera molto favorevole questo progetto, con il 50 per cento del prestito che per le imprese e' a costo zero". Ai finanziamenti potranno accedere tutti i settori della piccola e media impresa, escluso l'agricoltura per i quali esistono azioni apposite.