Protezione Civile Calabria: on line i bandi per professionisti e fornitori
Il sottosegretario della Regione Calabria Franco Torchia – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha annunciato che “da oggi le imprese fornitrici della Protezione civile calabrese ed i professionisti esterni potranno fare richiesta di iscrizione negli appositi albi regionali istituiti dalla Protezione civile della Regione Calabria. L’obiettivo – ha dichiarato ancora Torchia – è quello di ottenere una maggiore efficienza delle attività proprie della Protezione civile, sia per quanto riguarda la semplificazione dei procedimenti di spesa sia per quanto riguarda il rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza.
Avremo così la possibilità di attivare tutte le procedure urgenti previste dalle normative esistenti per accelerare tutti i processi di reperimento di servizi e di affidamento di incarichi relativi ad attività di progettazione per lavori che sono sottoposti ai regimi emergenziali”. Con due diversi bandi pubblicati sul sito www.protezionecivilecalabria.it, si è infatti provveduto ad avviare l’aggiornamento e l’integrazione degli albi già esistenti. L’elenco ufficiale dei fornitori di beni e servizi era stato istituito il 24 ottobre del 2010 sulla base del regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa. L’albo viene differenziato in base alle categorie merceologiche. L’elenco ufficiale dei professionisti esterni, per la realizzazione di opere pubbliche e servizi di competenza del settore Protezione civile il cui importo stimato è inferiore a 100.000 euro, era stato istituito il 23 febbraio 2011. Il Settore regionale della Protezione civile procederà all’iscrizione agli albi di quei fornitori e di quelle ditte e di quei professionisti che avranno i requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico ed in base a proprie specifiche esigenze.
L’iscrizione agli albi diventa automatica se, entro tre mesi dalla domanda, i richiedenti non ricevono nessuna comunicazione diversa. “L’inclusione nell’elenco –ha chiarito infine il sottosegretario – non comporta automaticamente l’affidamento di incarichi, ed in ogni caso, quando si dovesse procedere si farà adottando il criterio della rotazione e di divieto degli incarichi stessi”.