Indagine Adoc. Attenti ai “Compro oro”

Catanzaro Attualità

Riceviamo e pubblichiamo comunicato dell'Associazione difesa e orientamento consumatori sull'aumento dei "Compro oro"

"Da una indagine ADOC (Associazione Difesa e Orientamento Consumatori) è emerso che i “Compro Oro” nell’ultimo anno sono aumentati del 25% su tutto il territorio nazionale e il giro d’affari che ruota intorno a tale attività è enorme se si pensa che vengono mossi quasi 2 miliardi di euro l’anno. I consumatori interessati sono il 30% in più rispetto allo scorso anno e tra coloro i quali, sempre secondo l’indagine, ricorre alla vendita dei preziosi di famiglia, spinti da sofferenza economica e sovra indebitamento, ma certamente allettati dal rialzo del prezzo dell’oro che nell’ultimo anno ha subito una impennata del 40% (negli ultimi cinque anni il prezzo è salito del 160%), spiccano pensionati, padri di famiglia, studenti. A ben vedere, molti, forse troppi consumatori vendono per ottenere liquidità. Poiché l’Ambulatorio Antiusura Onlus di Roma ha lanciato un preoccupante allarme, atteso che la qualità dell’attività dei “Compro Oro” e le regole del gioco non sono state ancora ben regolamentate, il rischio è quello di alimentare l’operosità di nuovi usurai abilmente nascosti tra i moltissimi commercianti onesti. Ecco allora qualche consiglio pratico che l’Adoc suggerisce ai consumatori interessati a vendere il proprio oro. Intanto è necessario che il consumatore si aggiorni costantemente sulle quotazioni dell’oro prima di vendere, per evitare e prevenire la possibilità di ottenere meno denaro di quanto realmente valgano i propri preziosi. Fare, altresì attenzione alla purezza dell’oro che si vende. Di regola la quotazione dell’oro di riferimento è quello a 24 K. Se si possiedono oggetti d’oro 18 K è necessario sapere che esso è il c.d. "oro impuro" ovvero composto dal 75% di oro e 25% di altre leghe e il prezzo, in genere, dovrà essere decurtato del 25%. Il peso. Si consiglia al consumatore di pesare preferibilmente il prezioso da sé su una bilancia digitale o farselo pesare da un gioielliere di fiducia prima di portarlo alla vendita. In ultimo fare attenzione a che il pagamento dell’oro sia effettivo e non venga invece proposto un semplice scambio di preziosi. Diffidare, infine, da chi non chiede alcun documento per la compravendita. Tutte le transazioni devono essere regolarmente registrate."