Strada del Mare, inaugurato il cantiere di Joppolo
Il nastro tricolore che talvolta viene tagliato per inaugurare i cantieri delle grandi opere pubbliche, a sottolineare quindi l'avvio dell'intervento, questa volta appariva soprattutto come la linea di un traguardo finalmente raggiunto. A distanza di circa 5 anni dall'espletamento della gara d'appalto, vinta da un'Associazione temporanea d'imprese (Ati) con la ditta Restuccia come capofila, il primo lotto della Strada del Mare - che collegherà i due estremi geografici della provincia vibonese bypassando i centri abitati - è finalmente in fase di realizzazione. Il relativo cantiere è stato inaugurato oggi nella frazione Coccorino di Joppolo, dove sarà realizzata una galleria lunga 800 metri, che rappresenta il primo dei tre tronchi stradali progettati, per i quali è previsto un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro, stanziati nell'ambito dell'accordo di programma quadro stipulato a suo tempo per il sistema infrastrutturale calabrese.
I lavori furono consegnati all'Ati il 26 luglio del 2006, ma non ebbero mai inizio a causa di una sentenza del Tar che annullò l'aggiudicazione a seguito di un contenzioso sorto tra le imprese partecipanti alla gara. Da qui il successivo ricorso al Consiglio di Stato, che diede invece ragione all'associazione temporanea di imprese, annullando la sentenza di primo grado emessa del Tribunale amministrativo regionale, come illustrato nel dispositivo della decisione depositato il 26 ottobre 2009. Ciò ha consentito il riavvio delle procedure d'esproprio e la ripresa dei lavori. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Provincia Francesco De Nisi, gli assessori provinciali Giuseppe Barbuto (Lavori pubblici) e Martino Porcelli (Ambiente), il direttore generale dell'Ente Ulderico Petrolo, il consigliere provinciale Gianfranco La Torre, il sindaco di Ricadi Domenico Laria, il sindaco di Joppolo Salvatore Vecchio e l'imprenditore Vincenzo Restuccia.
«Non è concepibile che opere così importanti vengano bloccate per tanto tempo per motivi burocratici e contenziosi amministrativi - ha stigmatizzato Vecchio, che rivestiva la carica di assessore provinciale all'epoca in cui fu programmata l'opera -. Oggi finalmente i lavori hanno inizio, grazie anche all'impegno del presidente De Nisi e dell'assessore Barbuto che si sono prodigati per accelerare l'iter dopo la decisione del Consiglio di Stato».
Dal canto suo, De Nisi ha dato merito alla precedente amministrazione per aver pianificato e promosso la realizzazione di questo intervento infrastrutturale, che servirà a rendere più efficiente e sicura la rete viaria provinciale, decongestionando il traffico nelle principali località della costa.
Oltre al tratto avviato oggi, la Strada del Mare prevede altri due lotti:
1) Primo tratto della Circonvallazione di Pizzo, con inizio dall'incrocio sulla SS 18 in prossimità dello scalo ferroviario di Vibo-Pizzo, ed arrivo sulla SP 5 Pizzo-Maierato, finalizzato a migliorare il collegamento tra la fascia costiera e lo svincolo autostradale di Sant'Onofrio. In questo modo si offrirà un percorso alternativo soprattutto ai mezzi pesanti che attualmente percorrono la SS 18, con notevoli disagi per la viabilità. Inoltre, il tratto in questione migliorerà l'accesso all'area portuale di Vibo Marina ed all'area industriale di Portosalvo. Il progetto prevede la costruzione ex novo di un chilometro di strada e l'ammodernamento di 2 chilometri già esistenti.
2) Realizzazione di un nuovo tronco stradale di circa 5,7 chilometri per prolungare l'ex SS 522 dalla frazione Santa Maria di Ricadi, fino alla frazione Panaia di Spilinga. Sarà quindi creato un tracciato extraurbano nel territorio di Ricadi, compresa la realizzazione di un ponte alto circa 55 metri per l'attraversamento del torrente Ruffa. Oltre a ridurre notevolmente i tempi di percorrenza, l'intervento in questione punta a decongestionare il traffico veicolare nell'area di Capo Vaticano. Complessivamente, compresa la galleria di Joppolo, è prevista la realizzazione di circa 7 chilometri di nuove strade e l'ammodernamento di 3 chilometri di rete viaria già esistente. Salvo eventuali proroghe, la conclusione dei lavori è prevista per la fine di giugno 2012.