La comunità parrocchiale di Platania si prepara alla festa di Santa Lucia
La comunità della parrocchia di San Michele Arcangelo ha dato inizio ai preparativi per la festa di Santa Lucia, vergine e martire, caratterizzati da un triduo durante il quale ogni sera , alle ore 16.30, si reciterà il Rosario meditato e sarà celebrata la Santa Messa con omelie relative a temi di predicazione quali : «I cristiani costruttori di pace e di speranza». I giorni di preparazione dei festeggiamenti in omaggio a Santa Lucia si concluderanno il 13 dicembre con la processione della statua della Santa, portata per le vie del paese. Durante la processione, il paese sarà illuminato dalle fiaccole che ogni fedele terrà strette in mano allo scopo di «accendere simbolicamente in quest’ora buia della storia la luce della speranza e della pace nel cuore di tutti gli uomini». La mente di ogni fedele sarà rivolta all’imminente Natale con l’ auspicio che possa essere foriero di pace, giustizia, gioia, amore per tutti gli uomini. Il parroco di San Michele Arcangelo don Pino Latelli, nel presentare il calendario delle iniziative programmate per il triduo, ha tracciato rapidamente un breve profilo biografico sulla santa sottolineando la sua immensa fede che l’ha sempre sostenuta nelle tribolazioni e nel martirio subìto durante le persecuzioni dei cristiani ordinate dall’ imperatore romano Diocleziano. Lucia, nata a Siracusa nel 280 da una ricca famiglia patrizia, chiedendo la grazia per la guarigione della madre, decise di offrire la sua vita al Cristo rinunziando al matrimonio e alla vita agiata che la sua condizione le avrebbe concesso. La vita di Santa Lucia fu dominata da amore così grande per i poveri e gli ammalati che riuscì a convincere la madre ad utilizzare i beni di famiglia per sostenerli. Caduta vittima della persecuzione di Diocleziano, Lucia morì martire nel 304. Proclamata santa e patrona di Siracusa, le sue spoglie furono traslate nella chiesa dei Santi Geremia e Lucia a Venezia. I festeggiamenti si concluderanno con la fiaccolata della pace e della speranza che coronerà l’ ultima serata e con la distribuzione ai fedeli dei “pani di Santa Lucia”.