A Capodanno si brinda, in aria 80 milioni di tappi
Allo scoccare della mezzanotte dell'ultimo dell'anno salteranno in aria 80 milioni di tappi.
Tante sono le bottiglie di spumante con cui gli italiani brinderanno al 2012, con una netta preferenza per le bollicine tricolore, che vinceranno sullo champagne nel 95 per cento dei casi. Ma, fatti gli auguri e i beneauguranti “cin cin”, non dimentichiamoci dei tappi di sughero: promuoverne la raccolta differenziata in un'ottica di riciclo e riutilizzo ha una valenza non solo ambientale, ma anche economica. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori.
Rispetto all'anno scorso, i consumi di bollicine a Capodanno resteranno stabili nelle quantità -spiega la Cia- ma non in valore. Complice la crisi economica, le famiglie "accorceranno" il budget orientandosi verso etichette più economiche, con una fascia di prezzo compresa in media tra i 5 e i 12 euro. Per una spesa complessiva stimata di circa 450 milioni.
Più in dettaglio, il 66 per cento delle bottiglie verrà stappato in casa con amici e parenti, contro il 34 per cento di locali e veglioni di San Silvestro. E a prevalere nei gusti degli italiani -continua la Cia- sarà ancora una volta lo spumante dolce (58 per cento delle preferenze), seguito da quello secco o "brut" (con il 37 per cento). Lo champagne invece raccoglierà solo il 5 per cento delle preferenze: vuol dire che solamente un italiano su venti sceglierà il "made in France" invece delle bottiglie nazionali.
Quanto ai tappi, piuttosto che disperderli nell'ambiente la Cia invita i consumatori a raccoglierli e conservarli per il riciclo.