La Guardia costiera sequestra 79 kg di novellame nel cosentino
Continua l'attivita' di prevenzione, da parte della Guardia costiera, dei danni causati all'ecosistema marino dalla pesca illegale del novellame di sardina. Dopo il sequestro compiuto meno di dieci giorni fa, i militari della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, alle prime luci dell'alba di oggi, hanno sequestrato, in due diverse operazioni, sul litorale di Montegiordano e su quello di Trebisacce, ad alcuni pescatori abusivi a bordo di natanti tipo "canadian", oltre 70 chili di novellame di sarda, appena pescato e dichiarato dai veterinari dell'Azienda sanitaria provinciale intervenuti come idoneo al consumo umano. Dopo aver sentito il magistrato di turno, il pescato e' stato donato in beneficenza a diversi enti assistenziali ed ecclesiastici fra cui una mensa per i poveri, una casa famiglia ed un istituto religioso di Corigliano Calabro. I quattro pescatori abusivi sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Castrovillari. L'indiscriminato sfruttamento del novellame di sarda e' da tempo vietato dalla normativa comunitaria ed i controlli continueranno nei prossimi giorni. In base alla normativa vigente, nazionale e comunitaria, oltre alla pesca e alla commercializzazione, del novellame e' vietata anche la sola detenzione.