Emergenza randagismo a Cosenza: catture nei quartieri a rischio
Dall’assessorato alla Sostenibilità ambientale e alle Energie rinnovabili del Comune di Cosenza riceviamo la nota "Emergenza randagismo: catture e ricognizioni nei quartieri a rischio della città": L’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale, guidato da Martina Hauser, prosegue il suo impegno nella lotta al randagismo e intende coinvolgere la cittadinanza nella sua strategia di contrasto, attraverso un’azione di trasparenza e divulgazione delle iniziative portate a termine fino ad oggi su questo tema.
In particolare, nelle ultime settimane si sono intensificati gli sforzi per rispondere alle segnalazioni dei cittadini e rendere effettive le azioni di catture dei cani randagi, nei quartieri più colpiti. La squadra catture, che effettua ricognizioni sul territorio cittadino tre volte a settimana, ha concentrato gli interventi nel quartiere di Serra Spiga, dove si è verificato a febbraio un episodio di aggressione ed è stata segnalata la presenza di numerosi randagi. Le ricognizioni, effettuate in diverse zone, hanno interessato tra le altre, Via De Rada, Via Domenico Gaudio, Via Raggio Calabria, Via Francesco Muzzillo, dove è stata portata a termine una cattura. In totale, circa 20 cani vaganti sono stati catturati nell’ultimo mese. Il 19 marzo scorso, nella zona del cimitero, è avvenuta la cattura di un meticcio di taglia media, incrocio con un pitbull, che aveva morso in passato e che è risultato essere privo di microchip di identificazione.
L’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale rinnova l’invito ai cittadini perché continuino a collaborare e segnalare eventuali situazioni di particolare difficoltà e disagio. Il numero dedicato per la tutela degli animali dell’Assessorato è 0984/813909. Come dimostrano i quotidiani casi di cronaca sulle aggressioni da parte di cani vaganti, il randagismo è un problema molto diffuso in tutta Italia, in particolare al Sud. L’Assessorato all’Ambiente e il Comune di Cosenza intendono proseguire le azioni di contrasto al fenomeno, anche con l’imminente riapertura del canile comunale di Donnici, il prossimo 27 marzo. La collaborazione dell’Assessorato con l’Asp e la polizia Municipale per la messa a punto dell’esecuzione delle catture dei cani vaganti, effettuata nei luoghi della città più a rischio indicati dalle segnalazioni dei cittadini, è un altro tassello della strategia anti randagismo, indispensabile strumento per la sicurezza e il controllo sul territorio.
Anche la Commissione ambiente del consiglio comunale, oggi riunita per la seconda volta proprio su questo tema, ha preso impegno a collaborare alla risoluzione del problema randagismo, a seguito delle numerose segnalazione ricevute dai cittadini. Seguiranno, pertanto, riunioni periodiche a monitoraggio delle numerose azioni di contrasto messe in campo dal Comune.