Domani presentazione libro “Horreyya!”
C’è un suono che lega la rivoluzione delle donne egiziane, che attraversa quel “quadrilatero di palazzi vecchi come la memoria di Piazza Taharir”, e arriva ai vicoli stretti della Calabria ribelle. “Horreyya!”. Libertà! L’urlo che squarcia il silenzio del regime egiziano, che piega l’arroganza del potere e i manganelli elettrici della polizia, che incoraggia un intero popolo alla rivoluzione che scaccerà il “Faraone”. Valeria Brigida e Carmine Cartolano raccontano la complicata, fragile e allo stesso tempo forte realtà egiziana, attraversando quelle strade, quelle piazze, quei ponti che hanno visto le donne in prima linea. Come in Egitto, anche in Calabria, decine e decine di donne si sono chieste “Se non ora, quando?”, spinte da slanci diversi, verso un unico obiettivo. Il cambiamento. A oggi, molte di queste donne, diverse per estrazione sociale e culturale, hanno deciso di scendere nelle piazze del loro territorio, interrogandosi, e interrogando le istituzioni sul loro ruolo, nella loro terra. E rivendicando la libertà dallo scacco della ‘ndrangheta. Ricordando Lea Garofalo, Maria Concetta Cacciola e altre donne coraggiose, che hanno pagato con la vita il fatto di essersi ribellate alla 'ndrangheta e alle loro famiglie. Così “Horreyya!”, Libertà! diventa l’eco di una parola che altre centinaia, migliaia di donne, hanno urlato dall’altra parte del Mediterraneo. Il suono che lega le storie di donne che si ribellano alle tirannie in Egitto, in Calabria e altrove.
Parteciperanno
Valeria Brigida, giornalista, autrice del libro, Maria Scaramuzzino, giornalista, Anna Pascuzzo, scrittrice, Maria Teresa Morano, presidente FAI (Federazione Associazioni Antiracket Italiane), Giulia Zanfino, giornalista