I Quartieri: Scalzo, Catanzaro come “L’isola dei Famosi”
"Il miracolo, il miracolo è quello che insegue Scalzo in questa campagna elettorale … - Comunica una nota del presidente de "I Quartieri", Alfredo Serrao - In questa sua rincorsa, oltre al travaso di uomini calati da Roma incluso il collaboratore psicologo per intervenire sulle ansie depressive della sua coalizione o forse, su quelle dei vecchi notabili (Olivo & Co) abbottonati che si nascondono dietro a lui, oggi, Scalzo scopre anche la potenzialità di fuoco del gruppo Mediaset".
"Già in tempo di guerra - continua Serrao - anche il “nemico” storico della sinistra italiana diventa commestibile, se serve per fare scenografia sul palcoscenico ammuffito del (non) tanto giovane e fresco Scalzo! Oggi, miracolo dei miracoli, ci ha presentato il suo nuovo sponsor: Giorgio Gori già produttore per Mediaset ed oggi produttore dell’Isola dei Famosi! La sua rincorsa alla popolarità mediatica ed il suo fanatismo per la comunicazione internazionale, per mettere Catanzaro al centro dell’attenzione italica, oggi ci porta sull’isola, più famosa, della televisione nazional-popolare".
"E’ questo certamente un asso fra le carte del mazzo di Scalzo, una perla del suo programma che certamente non farà dormire i catanzaresi affamati di glamour, ma - prosegue la nota de I Quartieri - soprattutto trasforma la nostra città in un nuovo format: Catanzaro dei famosi! Proprio quei famosi, che tessono la rete e tirano le fila di Scalzo, purtroppo per loro impresentabili ai cittadini, che sollecitano l’invenzione dell’isola a Catanzaro, nuovo paradiso balneare-televisivo, atteso che per tutto il resto ci hanno consegnato l’inferno! Quell’inferno che i cittadini normali, che tirano quotidianamente la carretta, conoscono bene e che - conclude Serrao - sanno che sull’isola dei famosi non possiamo conferire nemmeno la spazzatura, per come sanno che la fame è quella che vivono quotidianamente e non è soltanto gossip!"
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