Successo del progetto “Prices” in Albania
Grande successo del progetto “Prices” in Albania, previsto dall’Accordo di Programma Quadro Balcani, sottoscritto dai Ministeri degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico, dalla Regione Calabria e da altre tredici regioni italiane.
L’assessorato regionale all’Internazionalizzazione e alla Cooperazione – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - ha affidato il progetto all’Arssa. E dal mese di gennaio 2010, un gruppo di lavoro dell’Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura, composto dai tecnici Maurizio Turco, Giuseppe Orrico e da Marcello Bruno, coordinatore delle attività di sviluppo rurale all’estero, ha operato nel nord dell’Albania, nel distretto amministrativo di Puke, in stretta collaborazione con le Regioni Puglia e Lazio, realizzando uno studio finalizzato alla sviluppo di iniziative concrete di cooperazione.
L’analisi condotta dall’Arssa in questo distretto a forte connotazione agro-silvo-pastorale, dove opera il Centro agricolo “Ate Mhill Troshani”, diretto dal missionario italiano Padre Giovanni Fiocchi, ha messo in evidenza una particolare propensione della comunità all’apicoltura che, a causa di sistemi tradizionali di allevamento e di estrazione del prodotto, ottiene basse rese di miele e di qualità mediocre.
Da questa esperienza ha preso corpo un’idea progettuale, condivisa dal responsabile del centro “AMT”, per l’ attuazione di un’azione pilota finalizzata al miglioramento delle produzioni di miele di quest’area.
A tal fine Giuseppe Orrico, esperto in apicoltura, ha progettato un modulo dinamico per l‘area di Puke, composto da 15 arnie, uno smielatore centrifugo radiale per venti favi in acciaio inox, un maturatore di 200 kg in acciaio inox ed attrezzatura varie a corredo, di manifattura italiana, per una corretta conduzione apistica a norma CE. L’idea ha trovato il favore anche della Regione capofila, la Puglia, che ha cofinanziato in parte l’azione di progetto.
Il carico di attrezzature è stato trasportato dai mezzi dell’Arssa fino a Bari e spedito via nave in Albania. All’inizio di questo mese il carico è giunto a destinazione ed è stato consegnato a don Giovanni Fiocchi. Alla consegna era presente, oltre al tecnico Giuseppe Orrico, il responsabile di progetto della regione Lazio, Luca Masi, la responsabile dell’agenzia “Teuleda” di Scutari Arta Nikkoli.
Alla missione ha partecipato anche l’imprenditore calabrese, Francesco Ramundo, che lavora da anni nella produzione e commercializzazione di piante officinali, interessato all’ origano prodotto dell’area di Puke. Sullo sviluppo di questa coltura i tecnici dell’Arssa, hanno predisposto con il centro “AMT” un protocollo per la produzione e la trasformazione in loco dell’origano selezionato di montagna.
Con questa azione di alto profilo cooperativistico, si conclude la positiva esperienza del progetto “Prices”, nel quale la Regione Calabria si è distinta in ambito nazionale e nei Balcani, grazie alla stretta sinergia creatasi tra i dipendenti del settore cooperazione e i tecnici dell’Arssa, che rispettando i tempi prefissati dal programma ha consentito di raggiungere tutti gli obiettivi previsti. A questi va dato anche il merito di aver saputo intessere, nel corso dei due anni di attività, una fitta rete di relazioni con i vari partner istituzionali e privati incontrarti in Serbia, in Bosnia Herzegovina e in Albania così efficacie al punto che l’Arssa è stata invitata a insieme alla Puglia e alla Toscana e all’associazione “Agronomi Senza Frontiere” di Bari a proseguire le attività di assistenza tecnica e sperimentazione in un più ampio progetto di cooperazione.