Cirò, sindaco Caruso: in 10 giorni giunta, consuntivo e preventivo

Crotone Politica

"Continuare a non mettere le mani nelle tasche dei cirotani. Privilegiare il lavoro di squadra e la collaborazione sulla soluzione dei problemi, coinvolgendo tutti. Consolidare gli investimenti strategici avviati in tema di programmazione culturale, marketing territoriale, riqualificazione del centro storico e progetto di albergo diffuso, sviluppo della zona marina. Legalità, trasparenza e sempre maggiore efficienza della macchina amministrativa. La direzione dello sviluppo sostenibile per Cirò, città del vino e di Lilio è ormai tracciata, evidente e condivisa. In 10 giorni la nuova giunta, con 2 assessori esterni e l’indizione del consiglio comunale per l’approvazione del consuntivo relativo all’esercizio 2011 e del bilancio di previsione 2012. Nei primi 100 giorni, la bonifica totale del paese. - E’ quanto ribadisce Mario Caruso, confermato sindaco di Cirò, con il 36,8% dei consensi e proclamato ufficialmente, nel seggio N.1, nella mattinata di martedì 8 maggio. - Un risultato importante, su poco più di 2000 votanti e con 4 liste – dichiara il Sindaco – che certamente mi auguravo ma che, onestamente, non mi aspettavo in questi termini.

E’ stato premiato – continua – il buon governo di questi primi cinque anni ed i tanti risultati raggiunti. Per quel che ci riguarda siamo già a lavoro, senza interruzioni – precisa Caruso. Ci siamo dati 10 giorni per gli adempimenti più importanti, dalla nuova giunta all’approvazione del consuntivo 2011 e del previsionale 2012. Nei primi 100 giorni avremo come priorità la bonifica totale del paese e diverse iniziative di disinfestazione. Ma pensiamo – aggiunge – anche alla programmazione socio-culturale estiva, da far partire, così come noi auspichiamo, il prossimo giovedì 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, con la presentazione ufficiale della legge istitutiva della giornata regionale del calendario, proposta dall’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, in collegamento con l’altra proposta di legge – aggiunge il Sindaco – di iniziativa degli onorevoli Lupi e Oliverio per la giornata mondiale del calendario, inventato dal cirotano Lilio. – Caruso parla poi, con soddisfazione e progetti, della grande occasione offerta a CIRÒ ed al territorio dall’ufficializzazione della sede per l’Enoteca Regionale. Abbiamo già messo a disposizione a titolo gratuito della Regione Calabria – dice – la sede del centro per i servizi alle imprese che potrà degnamente ospitare l’Enoteca e, una volta approvati i Pisl ai quali Cirò ha partecipato, anche il paniere dei prodotti tipici del crotonese. – Insomma, cultura, identità, vino. Caruso intende continuare dall’ottimo lavoro fatto per stimolare e mettere in campo ulteriori sfide da condividere con la comunità. Tra queste, le strade del vino ed ogni strategia utile ad intercettare ed ospitare il turista culturale.

Ed in questo scenario – aggiunge – l’Enoteca sarà per noi una grande vetrina nazionale ed internazionale. – Il Sindaco si sofferma poi su altre due priorità programmatiche del suo primo e, quindi, del suo secondo mandato: il centro storico e l’area Marinella, alla marina, collegati entrambi dalla nuova costruenda rotatoria sulla SS106 (sono in corso gli espropri Anas relativi all’utilizzo della prima tranche di royalties ENI) e dal progetto, complessivo e sinergico, di albergo diffuso con sblocco al mare. Un grande progetto, che sarà ritmato da diverse ed ulteriori iniziative, a partire dal censimento di tutti gli immobili inutilizzati per avviare le procedure di esproprio con nuova viabilità d’accesso e passare dal degrado o dalla non fruizione all’ospitalità diffusa e di qualità. Degli esperimenti – dice Caruso – sono già stati avviati: 10 americani hanno preso e riqualificato delle abitazioni. In questa cornice – precisa il Sindaco – l’assenza, ora, di esenzioni sull’IMU, a differenza di quanto avveniva con l’ex ICI, ci potrà esser d’aiuto, essendo da stimolo per il privato a fare delle scelte: rinunciare, riqualificare o vendere. Parteciperemo – annuncia – alla borsa internazionale dei centri storici ad ottobre e siamo convinti che sia questo patrimonio la vera strategia di uscita dalla crisi. – Tutti e 7 i candidati avranno un ruolo – assicura. Pensiamo a 2 assessorati esterni, senza indennità e con missioni ridotte, come prima. Serve lavoro di squadra e chiedo collaborazione a tutti e 3 gli altri candidati a sindaco, eletti e non. Ai cittadini, che ringrazio, Caruso manda un messaggio: sarò il Sindaco di tutti e 3200 i cirotani. E si dice ottimista e più sicuro: dopo 5 anni, come esecutivo e come cittadinanza, abbiamo un vantaggio".