Rossano. Rete idrica bassa, disagi imprevedibili
“Disagi condotta idrica “zona bassa”, operai della manutenzione a lavoro da più giorni per riparare le diverse falle apertesi lungo l’acquedotto comunale, nel tratto di sollevamento dallo Scalo al Centro storico. Sostituita parte della tubazione portante nel torrente Celadi. Per evitare ulteriori disagi alla popolazione, sono stati rinviati a martedì 15 maggio i lavori, già programmati, di allaccio alla nuova rete di distribuzione. L’Esecutivo Antoniotti attento a intercettare eventuali fondi extra bilancio da investire per l’ammodernamento dell’impianto.”
È quanto fa sapere l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Capalbo, che in queste ore, in stretto contatto con il responsabile del Servizio manutenzione, Luigi Piacentino, ha seguito l’evolversi degli interventi di ripristino.
“Ci scusiamo con i cittadini – dichiara Capalbo – per le difficoltà alle quali hanno dovuto far fronte negli ultimi giorni, a causa della mancanza della fornitura idrica nelle abitazioni e nelle attività commerciali. Sappiamo che la condotta idrica “rete bassa”, ormai obsoleta, è una delle criticità strutturali della nostra città. Siamo vigili – precisa l’Assessore - nell’individuare eventuali fonti di finanziamento che possano consentirci, in futuro, di modernizzare la condotta principale. Nel frattempo – conclude - chiediamo alla popolazione di essere paziente e di comprendere gli innumerevoli sforzi compiuti dall’Amministrazione per limitare al massimo i disagi.
La carenza idrica che si è registrata nel corso degli ultimi giorni – spiegano dagli Uffici – è stata causata da alcune falle apertesi, improvvisamente, lungo la condotta centrale. Tale situazione, del tutto imprevedibile e che è andata a sovrapporsi ai lavori di incanalamento della nuova rete tutt’ora in corso nella zona di Via XX SETTEMBRE, ha comportato lo svuotamento del serbatoio di livellamento di contrada Pantasima ed il conseguenziale disservizio idrico che ha interessato buona parte del Centro storico. Le perdite lungo l’adduttrice centrale – chiariscono – sono state subito individuate dalla squadra di operai del servizio manutenzione, che hanno provveduto a ripararle nell’immediatezza. I due squarci sulla condotta, apertisi a distanza di poche ore l’uno dall’altro, sono stati rilevati in contrada Cona, nel letto del torrente Celadi, e si è reso necessario sostituire parte dell’adduttrice con un nuovo tratto di tubatura lungo oltre 3 metri e mezzo e del diametro di 35 centimetri.
Si ricorda, inoltre, che l’approvvigionamento idrico della “rete bassa” avviene attraverso il pescaggio in alcuni pozzi comunali di contrada S. CATERINA; l’acqua viene poi spinta, attraverso le pompe di sollevamenti di contrada CONA-CELADI, nel serbatoio di livellamento di contrada PANTASIMA e da qui distribuita a tutto l’abitato del Centro storico a valle del Municipio.