Catanzaro, verso servizio integrato della raccolta e smaltimento rifiuti
L’obiettivo del Comune è quello di realizzare un servizio integrato dei rifiuti che consenta di unificare la raccolta degli RSU (spazzatura indifferenziata), della differenziata (vetro, plastica, carta e cartoni, umido, ingombranti), dei RAEE (apparecchiature elettriche ed elettroniche), ottimizzando le risorse e garantendo i livelli occupazionali.
Lo ha anticipato alle organizzazioni sindacali il sindaco Sergio Abramo, sottolineando che la delicatissima situazione finanziaria dell’Amministrazione non consente di procedere alla ricapitalizzazione e al successivo rilancio di “Ambiente e Servizi”, la società che si occupava della raccolta differenziata.
Il primo cittadino ha lanciato un appello ai sindacati: “dateci una mano per risollevare le sorti di un’Amministrazione devastata finanziariamente dai tagli governativi e dalla situazione delle società partecipate”.
“Rischiamo di non poter mettere in sicurezza le scuole, di non poter asfaltare nemmeno cento metri di strade, perfino di non pagare gli stipendi. Occorre il massimo dell’unità, di una sorta di solidarietà cittadina che dovrà vedere in campo anche i sindacati”.
La strada tracciata da Abramo è semplice. Entro due mesi sarà espletata la gara per il servizio di raccolta differenziata fino al 2014 e l’azienda che se l’aggiudicherà dovrà assumere i lavoratori dell’”Ambiente e servizi”. Si tratta di una condizione essenziale, ha spiegato il sindaco, che sarà formalmente inserita nel capitolato d’appalto.
Quanto alla società, che pure è stata ammessa ad un concordato preventivo con i creditori (i debiti ammontano a circa 5 milioni di euro), si procederà probabilmente alla sua liquidazione, con le modalità di legge, poiché mancano in bilancio le risorse necessarie per coprire il deficit e fare ripartite il servizio (peraltro i mezzi sono stati pignorati).
I dirigenti sindacali presenti (Tonino Meliti e Bruno Talarico della Cgil, Domenico Cubello della Cisl) hanno preso atto della linea illustrata dal sindaco e si sono riservati di approfondire alcuni aspetti in un successivo tavolo tecnico.
Sul piano più generale, le organizzazioni dei lavoratori si sono dette disponibili al confronto con il Comune, facendosi carico, per la loro parte, della difficile situazione dell’Ente e delle società partecipate.
Alla riunione, oltre al sindaco, hanno partecipato il segretario generale Sergio Pietramala, i dirigenti Saverio Molica, Pasquale Costantino e Giuliano Siciliano, nonché l’amministratore unico di “Ambiente e Servizi”, Umberto Frangipane.
E’ stato concordato di dedicare una specifica riunione ai problemi dell’AMC assieme alle altre sigle sindacali, alla presenza dell’amministratore unico dell’azienda Antonio Izzo.