Questore di Reggio Calabria: il vero problema è il lavoro
"Hanno dimostrato coraggio e perseveranza nel continuare la loro azione di governo nelle rispettive comunità, nonostante gli atti intimidatori posti in essere dalle consorterie criminali". E' il saluto che il Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, nel corso del discorso per il 160.mo anniversario della Polizia, ha indirizzato ai sindaci dei comuni di Monasterace e Rosarno, Maria Carmela Lanzetta ed Elisabetta Tripodi.
"La loro condotta - ha aggiunto Casabona - deve essere punto di riferimento di tutti gli amministratori della nostra provincia. Solo la fermezza può un giorno determinare la sconfitta della 'ndrangheta".
"Considerate le difficoltà economico-produttive in cui versa la Calabria, aggravate dalla crisi in atto nel Paese, la disoccupazione rappresenta uno dei problemi più annosi per questa realtà del Meridione". Lo ha detto il Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, nel corso del suo discorso alla festa della Polizia di Stato.
"Chi vive a contatto con la società, come la Polizia di Stato, ha potuto registrare un decadimento economico - ha proseguito Casabona - che inequivocabilmente si riflette sull'assetto dei rapporti sociali. I poliziotti costituiscono, perciò, un termometro sociale sensibilissimo che ci parla delle nuove problematiche della sicurezza pubblica". Casabona ha poi citato uno studio di Confartigianato secondo cui il tasso di disoccupazione dei giovani è del 25%, posizionando la provincia reggina al 23.mo posto, e ha ricordato anche l'alto numero di fallimenti delle imprese e il rapporto tra iscrizioni e cancellazioni annuali alla Camera di Commercio.