Emergenza idrica: emesse le ordinanze per contrastare l’abuso
Davanti ad una situazione che è molto preoccupante, perché sta mettendo a grave rischio le colture agricole e la stagione turistica, attività rilevanti del comprensorio Valle Tacina-Altopiano di Isola Capo Rizzuto, grazie alla forte azione di impulso da parte del Prefetto di Crotone dott. Vincenzo Panico, i sindaci del territorio interessato - che ringraziamo per la sensibilità dimostrata - hanno emesso ordinanze che anche attraverso l’intervento delle forze dell’ordine, opportunamente sollecitate dal Consorzio di Bonifica, hanno il preciso obiettivo di contrastare fenomeni di abuso nell’uso dell’acqua con pratiche e metodologie che non tengono conto delle difficoltà del periodo con un mese di giugno che è al terzo posto dei più caldi di sempre e un luglio con una temperatura massima di ben 2,6 gradi centigradi rispetto alla media.
Il Consorzio di Bonifica –riferisce il presidente Torchia –sta adoperando tutti gli accorgimenti per evitare la mancanza di acqua alle imprese e utenze, ma purtroppo registriamo che vi è un attingimento continuo che ci fa essere molto preoccupati. L’acqua -prosegue –è il perno del modello di sviluppo del comprensorio interessato ed il Consorzio è impegnato a nella gestione con un governo razionale e democratico della risorsa idrica attraverso l’espressione diretta degli utenti e contro logiche mercantilistiche”. Il consorzio, sin da maggio u.s. ha monitorato giorno per giorno le riserve idriche e il grado di “stoccaggio” dell’acqua, ma il cambiamento climatico che ora sta comincia a manifestarsi strutturalmente insieme all’aumentata idroesigenza di colture stressate dall’inusuale caldo sta contribuendo a questo stato di emergenza idrica. A questo, dobbiamo essere pronti, e noi lo siamo –afferma Torchia -con progetti in grado di ammodernare la rete irrigua così come aumentare le riserve idriche. Purtroppo le lungaggini e le incertezze burocratiche non ci permettono di fare quello che vogliamo e sappiamo fare. Se qualcuno avesse ancora dubbi sulla attualità ed importanza dei Consorzi di Bonifica - conclude Torchia - i fatti, l’attività stessa e il ruolo a servizio di un avanzato polo agricolo e turistico lo smentiscono.