Platania, la comunità in pellegrinaggio al Santuario Madonna di Visora di Conflenti

Rispettando ormai una consolidata tradizione, anche quest’anno, a conclusione delle attività previste nella programmazione pastorale parrocchiale per l’anno in corso, il tradizionale pellegrinaggio della comunità parrocchiale di San Michele Arcangelo di Platania (Cz) al Santuario di Visora in Conflenti sarà puntualmente ripetuto anche quest’anno, venerdì 24, antivigilia della solennità religiosa in onore della Madonna. Accompagnati dal diacono Natale Costanzo e da Maria Rosa Sgrò, i numerosi pellegrini del centro del lametino, raggiungeranno il santuario diocesano a bordo di pullman Granturismo. Avrà subito inizio un ricco programma che comprende la liturgia penitenziale e le confessioni, seguite dalla recita del Santo Rosario e dalla celebrazione della Santa Messa Solenne, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Mario Milano, Arcivescovo emerito di Aversa. L’organizzazione è, come al solito, affidata all’ufficio parrocchiale per il turismo, sport e spettacolo. «La comunità di Platania da tempo immemorabile, – afferma la responsabile della pastorale del turismo religioso Maddalena Cimino - raggiungerà quell’antico “faro di religiosità e cuore della diocesi di Lamezia Terme” che è il santuario diocesano di Visora, proprio due giorni prima della ricorrenza festiva che, come è noto, è fissata per l’ultima domenica di Agosto, per omaggiare la Sacra Immagine della Madonna». «I fedeli platanesi, ancora una volta - aggiunge il parroco del piccolo centro del Reventino don Pino Latelli - avranno l’opportunità di vivere una esperienza di amicizia e di condivisione oltre che di arricchimento spirituale con intensi momenti di incontro, di preghiera e di devozione». Al pellegrinaggio mariano parteciperanno molti fedeli platanesi, che, per voto o per devozione, raggiungeranno a piedi il santuario diocesano alle falde del Reventino, ripetendo in tal modo una tradizione di significativo valore. Ai pellegrini verrà consegnato un libretto di preghiera, un’immaginetta della Madonna di Visora e la coroncina del santo rosario.