Enel: Centrale Mercure, manifestazione lavoratori a Catanzaro
Circa 200 lavoratori della Centrale Enel del Mercure stanno manifestando stamane a Catanzaro, davanti al dipartimento Attività Produttive della Regione Calabria "per sostenere - spiega una nota del comitato che organizza la dimostrazione - le loro ragioni in occasione dell'insediamento della conferenza dei servizi, indetta dalla stessa Regione Calabria, nel procedimento di autorizzazione alla conversione dell'impianto di produzione a biomasse . Dopo il primo rinvio che la conferenza dei servizi ha subito 15 giorni fa, i lavoratori - si legge - temono che qualcuno continui ad operare in modo non chiaro contro un impianto industriale considerato strategico per l'occupazione nel territorio del Pollino, un comprensorio che vive, come del resto tutta la Calabria, una crisi occupazionale senza precedenti.
I lavoratori che temono per il loro posto di lavoro - si segnala - protestano anche contro la disinformazione circolante sulla centrale Enel del Mercure, che rischia di creare un danno enorme ai lavoratori e agli imprenditori della Valle impedendo l'entrata in servizio di un impianto che ha già affrontato dieci anni di autorizzazioni e burocrazia e ha sempre ricevuto i pareri favorevoli di tutti gli Enti e le Amministrazioni che sono stati chiamati a esprimersi nel tempo. La centrale del Mercure, una volta in funzione, - secondo il comitato - assicurerebbe 150 posti di lavoro diretti e oltre 1000 nuovi posti derivanti dalla filiera del legno".