Progetto incoming: Svizzera in visita alle aziende del crotonese

Crotone Attualità

Si è conclusa sabato 13 ottobre la visita degli operatori svizzeri presso le aziende della nostra provincia organizzata dalla Camera di commercio di Crotone nell’ambito del programma d’internazionalizzazione. Al progetto incoming svizzera hanno partecipato oltre la Camera di commercio di Crotone anche le Camere di commercio di Matera e di Potenza tramite le proprie aziende speciali. L’evento, rivolto alle aziende del settore agroalimentare e di quello della Meccanica, si è articolato in due distinte fasi. La prima fase, diretta esclusivamente al settore agroalimentare, si è tenuta a Potenza ed ha visto impegnate le nostre imprese partecipanti all’iniziativa con incontri B2B con operatori della Svizzera. Sono state due le aziende del Crotonese che hanno incontrato lo scorso 11 ottobre gli operatori commerciali provenienti dalla svizzera e precisamente l’azienda Astorino Pasta di Salvatore Astorino e l’azienda vitivinicola Massimiliano Capoano.

La seconda fase di Incoming, si è svolta dal 12 al 14 ottobre 2012 nella provincia crotonese. Questa fase, che ha visto coinvolto direttamente il nostro territorio, ha permesso agli operatori svizzeri di visitare le aziende dell’agroalimentare aderenti al Progetto e per il comparto meccanica è stata visitata anche l’azienda CAR.MET. Nell’occasione, la delegazione svizzera, accompagnata dallo staff dell’Ufficio Internazionalizzazione della Camera di commercio di Crotone, ha avuto modo di visitare le realtà imprenditoriali aderenti all’evento e di conoscere parte del territorio della nostra provincia.

“Siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro – è il commento del Presidente dell’Ente camerale Vincenzo Pepparelli – già in passato abbiamo realizzato iniziative di incoming rivelatesi fruttuose. L’incoming è una formula secondo noi vincente poiché gli operatori esteri hanno la possibilità di visitare le aziende nel contesto territoriale in cui sono inserite e, quindi, di approfondire i processi produttivi ed il know-how interessati dalla creazione dei prodotti proposti. Inoltre, soprattutto nel caso dell’agroalimentare, i visitatori possono avere maggiore consapevolezza delle origini dei profumi, dei sapori e dei colori delle eccellenze degustate. Auspichiamo che anche questa volta, come in passato, la realizzazione del progetto comporti nuove opportunità di business per i nostri imprenditori”.