Anci,anche Rossano in consiglio regionale

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Le gravi difficoltà scaricate sugli enti locali dai tagli del Governo Nazionale, la spending review periferica ed il fondo di svalutazione crediti, i vincoli perversi del patto di stabilità, la seria difficoltà di chiudere i bilanci, l’impossibilità di amministrare ogni giorno e di garantire al cittadino l’erogazione dei servizi fondamentali. Sono, queste, le gravi questioni condivise e ribadite dal Sindaco Giuseppe Antoniotti, nell’ambito dell’assemblea regionale Anci, tenutasi nei giorni scorsi a Lamezia Terme e che lo ha eletto membro del consiglio regionale dell’importante sodalizio nazionali dei comuni.

Quello del neo presidente Anci Giuseppe Vallone, collega Sindaco di Crotone – dichiara Antoniotti – sarà compito arduo. Nel quadro nazionale già complicato, la Calabria versa, infatti, in situazioni ancora più drammatiche. Sono tante e troppe le ipoteche – continua Antoniotti – sulle autonomie locali: il patto di stabilità interno che menoma di fatto ogni concreta iniziativa di sviluppo sui territori; i tagli costanti e pesanti nei trasferimenti che impongono un’evidente paralisi nei servizi; il decreto sulla spending review che obbliga gli enti locali ad iscrivere, già nel bilancio di previsione 2012, un fondo svalutazione crediti non inferiore al 25% dei residui attivi. Su queste premesse – prosegue – amministrare è impresa ardua ed in molti casi impossibile. Nonostante tagli, razionalizzazione delle spese ed ottimizzazione delle già poche risorse disponibili, nei comuni non si riesce a chiudere i bilanci. Penso che l’ANCI abbia e debba sempre di più avere il peso e l’autorevolezza tali da poter far comprendere, nelle prossime settimane, al governo dei tecnici che la strada finora tracciata – conclude Il Sindaco – non tiene in nessun conto delle legittime istanze e dei bisogni reali delle comunità amministrate.

Alla presenza dei colleghi del nuovo consiglio regionale Anci, Antoniotti ha inoltre espresso perplessità e preoccupazioni rispetto alle nuove direttive che dal prossimo 1 gennaio 2013 verranno introdotte sull’imposta della TARSU.

Il Sindaco ha, infine, ringraziato i colleghi intervenuti per la fiducia accordatagli, sottolineando il proprio impegno a rappresentare in seno all’ANCI le istanze della grande realtà demografica, istituzionale ed economica dell’Area Urbana Corigliano-Rossano, insieme al basso ionio cosentino ed alla Sila Greca.