Provincia Cosenza: presentato il progetto “Spazio Sud”

Cosenza Attualità

Spazio Sud è il Progetto presentato questa mattina, nella Sala degli Stemmi di Piazza XV Marzo, a Cosenza, nel corso di un’apposita Conferenza Stampa, alla quale sono intervenuti Maria Francesca Corigliano Assessore Cultura e Politiche Giovanili della Provincia di Cosenza, Pietro Lecce Assessore Sport Turismo e Spettacolo della Provincia di Cosenza e Bernardino Verta regista di Falso Movimento. Presenti anche Carmela Caligiuri, Direttrice organizzativa del Progetto Spazio Sud, il Vicesindaco di Tortora Generoso Dulcetti, l’Assessore del Comune di Aieta Giuseppe Lo Monaco, Rossella Librandi di Corigliano Calbaro, la Dott.ssa Antonella Palladino della Cooperativa sociale Mondo Cultura Athena, il regista Mariolino Stancati, gli artisti Michele Belsito, Marco Perri, Edoardo Brusco e Antonio Molinaro.

SPAZIO SUD è un Progetto promosso e cofinanziato dagli Assessorati Provinciali alla Cultura e Politiche Giovanili e Turismo e Spettacolo, ideato dall’Associazione Falso Movimento, preposta alla direzione organizzativa, con la partecipazione della Cooperativa sociale Mondo Cultura Athena, che ne cura il coordinamento organizzativo.

SPAZIO SUD si pone come ideale momento di riflessione sul tema della contemporaneità, sulla ricerca dell’identità e delle tradizioni, prefiggendosi di farlo attraverso le arti, il teatro, la musica, la danza, il video, le letture, gli incontri, i confronti. Il tutto negli scenari di cui i suggestivi centri storici prescelti della provincia cosentina, Tortora, Aieta e Corigliano Calabro, possono fregiarsi. Centrale nella prospettiva del Progetto, rivolto ai giovani, è il teatro, inteso come percorso di ricerca, individuale e collettivo, capace di dialogare con i diversi codici espressivi-significanti ed emotivi: voce, corpo, anima, esperienze.

“Impegno e competenza sono le coordinate che sollecitano le nostre scelte programmatiche per i Progetti che mettiamo in campo come attività governativa della Provincia di Cosenza, -ha detto nel corso della Conferenza Stampa l’Assessore alle Politiche Giovanili Maria Francesca Corigliano- convinti come siamo che chi lavora bene trova dei riscontri ed i risultati non possono che essere positivi. Esiste sempre una valutazione sull’operato che conferma la fiducia in chi è ben strutturato per condurre un Progetto che coinvolga, soprattutto, i giovani ed il territorio e su questa base, sia il Presidente Mario Oliverio, che io stessa e l’Assessore Pietro Lecce, siamo in totale sintonia nel considerare quei percorsi che contemplino tali presupposti, per noi fondamentali”.

“Con il Progetto Spazio Sud -ha detto ancora l’Assessore Corigliano- abbiamo voluto dare fiducia e opportunità concrete ai giovani per valorizzare i talenti locali, che sono tanti, e per lavorare sulla prospettiva di ridare vitalità e animazione ai Centri Storici dei nostri splendidi luoghi, spesso dimenticati e soggetti all’incuria, che volgiamo che tornino a vivere ed a a pulsare. Siamo sicuri che con il coinvolgimento dei Comuni non solo ci si possa riappropriare dell’identità che ci appartiene e che costituisce un grosso patrimonio culturale ed attrattivo ma si possano, investendo anche con il tempo libero costruttivo, offrire elementi valoriali ai nostri giovani e, perché no, anche inedite occasioni di lavoro e di formazione”.

“Anche al centro di questo interessante Progetto Spazio Sud c’è il teatro, a cui noi annettiamo un grande valore e significato perché il linguaggio e la gestualità teatrale aiutano a veicolare conoscenza di sé stessi, linguaggi e migliore gestione del proprio corpo e della propria crescita personale, con stimolanti messaggi, spesso di finalità sociale, così come è stato per tanti Progetti da noi attivati che hanno trovato enorme riscontro anche come forma di sostegno economico, perché si avviano circuiti virtuosi che alla fine creano attività e impiego. Con questo Progetto si sono ampliati gli orizzonti poiché mentre, in precedenza,m si era dato spazio alle scuole, in questo ci si è aperti al territorio e ad una più ampia fascia di popolazione ed anche con varie forme di discipline che compendiano tutte le arti dalla musica, alla danza ed altre attività artistiche”.

Per l’Assessore Provinciale al Turismo, Sport e Spettacolo è di grande respiro politico, seppure in un contesto di carenza di risorse, investire nella cultura attraverso Progetti che vanno visti in una chiave di lettura di progresso e, quindi, di crescita economica. “Valorizzare i Centri storici anche con un siffatto Progetto -ha detto l’Assessore Lecce- aiuta a sopperire al notevole decadimento degli stessi che pure sono dei veri gioielli e costituiscono un invidiabile patrimonio attrattivo per i nostri luoghi. Rendere distinguibile il nostro territorio con le sue eccellenze del patrimonio artistico e culturale, insistendo sul recupero delle tradizioni e della memoria storica può diventare una traccia, un esempio da emulare, per rilanciare luoghi e talenti in forme tali che se4 ne avvantaggi tutto il territorio e le sue genti”.

Per tornare a Spazio Sud nello specifico: sede dei laboratori teatrali sarà il Centro storico di ognuna delle cittadine interessate al Progetto, di Corigliano Calabro e quello di Tortora. Due località distanziate da poco più di 100 km, due storie diversissime, due eccellenze turistiche, minate dal periodo di crisi ma non intaccate nella loro singolare bellezza estetica, due paesi per due mari, il Tirreno e lo Ionio, diversi anch’essi, ma unici tuttavia anche in questa particolare specificità esclusivamente calabrese.

I lavori, segnati da una lunga fase di laboratorio, ricerca e sperimentazione, avranno inizio a metà novembre, quindi subito, per un totale di circa 120 ore, distribuite in circa 7 mesi. Questo spazio creativo di studio e attività prevede una parte, imprescindibile, di training fisico, vocale, conoscitivo, storico e culturale affiancato da una pratica più strettamente connessa alla creazione artistica tout court. SPAZIO SUD è una vera e propria officina, un cantiere di lavoro volto a legare indissolubilmente la tradizione alla contemporaneità. Una progettualità che vede come fine ultimo quello di riflettere e mostrare, coi linguaggi delle arti, l’identità della terra calabra, eleggendo le zone più antiche delle comunità coinvolte, con più storia, con più vissuto, a sede prediletta per questo tentativo.

Il centro storico, quindi, confinato dall’urbanistica moderna, torna ad acquisire quella centralità che le compete e di cui è assoluto garante. A margine del periodo laboratoriale ci sarà una settimana di eventi culturali: mostre fotografiche, performance dal vivo di danza e poesia, visioni di cortometraggi e documentari, presentazione di testi di giovani autori calabresi e, per concludere, le due rappresentazioni teatrali condotte nei mesi operativi con i ragazzi del luogo. Ci saranno, inoltre, incontri e workshop con emergenti e stimati artisti che hanno condiviso questa progettualità. Spazio Sud è il desiderio non nostalgico ma concreto e possibile di riappropriarsi dei territori, della terra calabrese feconda e creativa, un laboratorio aperto per giovani e adulti, per tradizione e modernità, per prospettive ed identità.