Isola Capo Rizzuto: nasce il Centro d’ascolto per le famiglie

Uno “Sportello per le famiglie” pensato per dare risposte concrete ai nuclei familiari che abbiano bisogno di consulenze, consigli o supporto per affrontare problemi particolari. Un Centro specializzato, collegato con quello di Crotone, che verrà realizzato presso l’Ufficio Servizi sociali del Comune di Isola Capo Rizzuto grazie alla collaborazione tra il Comune stesso e la Fondazione “Calabria etica”, che per statuto si prefigge di “realizzare finalità di solidarietà sociale attraverso il sostegno a persone fisiche e famiglie in difficoltà”.

Con delibera 155 la Giunta comunale di Isola ha approvato lo schema di convenzione con la Fondazione, che permetterà di aggiungere un nuovo servizio, totalmente gratuito, a quelli già offerti dall’ufficio dei Servizi sociali. In virtù di questa convenzione il Comune si impegna a fornire le risorse umane per l’attività dello Sportello informativo, con funzioni di ascolto e segretariato sociale; fornire gli spazi per accogliere l’utenza; informare i cittadini sul servizio; garantire l’apertura dello Sportello per tre ore settimanali.

La Fondazione Calabria etica, dal canto suo, si impegna a realizzare una formazione iniziale del personale impiegato nell’attività dello Sportello, e ad offrire servizi di consulenza legale, psicologica, sociale, familiare, pedagogica, mediazione familiare e colloqui di ascolto; progettazione di percorsi psicopedagogici, ludici e ricreativi; attività di orientamento per formulare o riformulare i progetti di vita di famiglie disagiate; attività di formazione e sensibilizzazione. La Convenzione, che per il Comune di Isola Capo Rizzuto non presenta alcun onere economico, ha durata di un anno.

“Il Centro per la famiglia – spiega il sindaco di Isola Carolina Girasole – cercherà di dare risposte concrete a problemi che tutte le famiglie possono attraversare. Il suo obiettivo è quello di aiutare i cittadini a superare situazioni di disagio, difficoltà o bisogno; costituire, insomma, un punto di riferimento al quale rivolgersi quando una famiglia ha bisogno di aiuto”. “La realizzazione dello Sportello informativo – prosegue il primo cittadino – segue il percorso intrapreso nel settore dei Servizi sociali fin dall’insediamento di questa Amministrazione; un percorso che punta a garantire alle fasce più deboli della popolazione servizi sempre più articolati e di qualità, nella convinzione che tutti abbiano eguale diritto ad ogni forma di tutela e di aiuto in caso di difficoltà”.