Agricoltura Calabria: nel 2012 l’Arcea ha erogato circa 400 mln di euro
L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra ha reso noto che, nel corso dell’anno 2012, il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, per il tramite del proprio organismo pagatore, l’ARCEA, ha erogato nel comparto circa quattrocento milioni di euro. Di questi, 164 milioni di euro sono a valere sul PSR e, la rimanente quota, su Domanda Unica, centrando così tutti gli obiettivi assegnati. Relativamente alla spesa del PSR – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale -, essa ha riguardato sia i pagamenti delle misure a superficie che del benessere animale e della forestazione.
Significativo è stato lo sforzo per consentire il pagamento di tutte le annualità pregresse sino a giungere alla liquidazione dell'annualità 2012. Importante è stata anche la liquidazione di molti progetti a valere su misure strutturali molto attese, per via della loro ricaduta in termini di efficienza e modernizzazione, quali la 121 e la 123. L'assessore Trematerra ha fatto sapere inoltre che il bando relativo a importanti misure dell’Healt Chek, tra le quali si ricordano la 221 e la 226, inerenti il comparto forestale, la 311, relativa alle energie alternative, e la 214 az. 6 per la difesa dall’erosione genetica del patrimonio di biodiversità calabrese (unica regione italiana ad averla avviata), con un peso finanziario di 26 milioni di euro, potrà beneficiare di una proroga nella relativa scadenza per la presentazione delle domande, fino al 18 gennaio 2013.
Rimanendo al PSR, l’assessore Trematerra ha confermato che quanto annunciato lo scorso novembre, nel corso di una conferenza stampa tenuta assieme al Presidente Scopelliti, in ordine ad ulteriori bandi per il settore, troverà applicazione nella pubblicazione degli stessi che avverrà il 21 gennaio. Per quanto riguarda inoltre il FEP (Fondo Europeo della Pesca) 2007/2013, del quale è titolare il Dipartimento Agricoltura, a fronte delle numerose iniziative pervenute ed ammesse a finanziamento, è stata impegnata per l’annualità 2012 una somma di circa 19.000.000 di euro, pari a circa il 40% delle risorse complessivamente disponibili.
Le liquidazioni effettuate hanno consentito, anche nel caso del FEP, di raggiungere il previsto target di spesa imposto dalla Commissione Europea ed evitare, pertanto, il disimpegno automatico delle somme. La performance ottenuta assume particolare rilievo in considerazione dell’ormai persistente crisi nel settore ittico, diffusa ormai su tutto il territorio nazionale e comunitario.
Si aggiunge inoltre, in considerazione delle attività avviate e delle risorse attualmente disponibili, di essere fiduciosi nel poter confermare, se non incrementare nella prossima annualità, i risultati positivi già ottenuti. Certi di contribuire così a fornire al predetto settore un ulteriore input di ripresa. “Si tratta – ha detto l’Assessore Trematerra - di un risultato straordinario, ottenuto senza progetti coerenti o sponda, senza intervento alcuno da parte dell’Amministrazione Centrale o dell’organismo comunitario, reso possibile dal proficuo lavoro del Dipartimento Agricoltura e dalla sensibilità e attenzione che il governatore Scopelliti ha riservato a questo comparto, ritenuto sempre più cruciale per l’economia calabrese”.