Generazione Futuro Cosenza: dimissioni di Luigi Monaco

Riceviamo e pubblichiamo comunicato di Luigi Monaco, Coordinatore provinciale Generazione Futuro Cosenza in seguito alle dimissioni che ha inoltrato ai vertici del mio partito:

“Appena nato il nuovo partito decisi di iscrivermi a Futuro e Liberta per l’Italia perché vedevo nella scelta dell’On. Fini l’intento di ricreare una vera destra nel panorama italiano, una destra coraggiosa, forte, orgogliosa, che facesse rinascere in tanti italiani quella fiamma politica ormai spenta.

Le mie convinzioni erano quelle di aderire ad un partito che fosse la bandiera dei valori in cui credo, dei valori che per me non erano e non sono in discussione, gli stessi valori che, eliminando i vari strati di polvere accumulati, sono riportati su tutti i manifesti del partito.

Mi tocca constatare con amarezza nonché con profonda delusione che questi valori, da cui nasce e per cui nasce Futuro e Libertà e che ancora albergano nella mia anima e in quella di tanti militanti come me, non sono più condivisi dai vertici di questo partito. E’ chiaro invece che, per meri fini elettorali, per conservare quella tanto amata “poltrona”, questi valori si svendono, i militanti, base del partito, vengono trasportati da una parte all’altra come se fossero pacchetti azionari da spostare e da dividere tra due società al fine di ottimizzare i profitti.

Ci si sposta al centro, snaturando i nostri valori, per continuare l’accanimento terapeutico su un partito che, per colpa non dei suoi iscritti ma dei suoi più alti vertici, è morto quand’era ancora in fasce. Queste scelte scellerate che svendono tutto e tutti, convinzioni e persone non dovevano far parte di Futuro e Libertà così come non dovrebbero far parte di nessuno schieramento e partito politico. Ma si sa come per il famoso Enrico di Navarra Parigi valeva bene una messa anche Fli per Roma non disdegna cambiare fede politica sradicando un partito dalle proprie origini di destra.

Qualcuno forse è disposto a scendere a compromessi ma io non ho una candidatura parlamentare da preservare, il mio è un ideale e se in FLI non v’è più posto per il mio ideale non v’è più posto per me. È per questo che ho deciso di rassegnare le dimissioni da Coordinatore provinciale di Generazione Futuro e, di conseguenza, da Futuro e Libertà”.