Sanità: l’ASP di Costanza arriva in Europa
“Il 15-l6 e 17l gennaio scorso si è tenuto a Barcellona (Spagna) il I° Meeting Aggregament di tutti i 27 Paesi d’Europa che sperimenteranno nuove forme di assistenza sanitaria con l’ausilio della telemedicina. A rappresentare l’Italia c’era l’Asp di Cosenza. – Lo comunica in una nota il direttore generale dell’Asp di Cosenza, Gianfranco Scarpelli - Dopo il riconoscimento come miglior progetto di sanità territoriale con la realizzazione dei Nuclei di Cure primarie affidati ai MMG, per la gestione di quelle necessità cliniche assistenziali, definiti dei Codici Bianchi, che sempre di più intasano il Pronto Soccorso per richieste non sempre necessario di interventi in urgenza, e la gestione delle patologie croniche come il Diabete, l'Ipertensione, Bronchite cronica e Sindrome Metaboliche, è arrivato un altro prestigioso attestato di buona progettualità sanitaria per il Direttore Generale dell'ASP di Cosenza , dr. G.F. Scarpelli, con l'inserimento dell'Azienda Sanitaria nel progetto sperimentale europeo denominato "United4health" per il tele monitoraggio delle patologie croniche.
L'ASP di Cosenza o stata scelta, insieme all’AUSL 14 di Venezia, della Regione Veneto e l'ARSAN della Campania a rappresentare l'Italia in questa nuova progettualità assistenziale in ambito territoriale, con il proposito di sperimentare nuove forme di assistenza senza far spostare il paziente e consentire un miglior controllo della condizione dello stato di salute attraverso un monitoraggio costante della malattia da parte di operatori sanitari che possono garantire un eventuale e tempestivo intervento, sia di correzione delle terapie che di assistenza per necessità più impegnative, come intervento specialistico o di eventuale ricovero. All'ASP di Cosenza e stato assegnato il tele monitoraggio del Diabete di tipo 2.
Nei giorni scorsi anche i Tecnici dall'AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari ) hanno espresso apprezzamenti e pareri molto positivi nella vantazione del progetto dei Nuclei di Cure Primarie con l'attivazione di Presidi Territoriali dell'ASP affidati ai Medici di Medicina Generale costituitisi in gruppi mediamente di 22 medici, con apertura e presenza contemporanea di due medici, dalle 8.00 alle 20.00 ( ad oggi ne sono stati aperti a Cosenza(2), Rende, Taverna di Montalto, Paola e Corigliano Calabro) inoltre i Funzionari dell'AGENAS insieme a quelli della Regione Calabria hanno sottolineato la capacità progettuale dell'ASP di Cosenza di apportare innovazioni al sistema sanitario per affrontare le nuove sfide per garantire i bisogni di salute dei cittadini.
Al Meeting di Barcellona, per il confronto sul Progetto finanziato con fondi europei, con una piccola partecipazione dell'ASP attraverso l'utilizzo di personale e piccola strumentazione elettromedicale, hanno partecipato il dr. Antonio Perri, direttore del distretto Sanitario di Castrovillari, nella veste di Coordinatore organizzativo e il dr. Francesco Laviola quale direttore della Programmazione e Controllo di processi sanitari.
Certamente, è un grande riconoscimento all'impegno di rinnovamento a cui o stato chiamato il dr. Scarpelli, per dare all'ASP di Cosenza un nuovo assetto organizzativo più funzionale ai bisogni assistenziali. Una sforzo notevole e non agevole, in un contesto oppositivo e spesso ostile ai cambiamenti, il cui fine , a volte, mira a mantenere posizioni di rendita . Ma ormai il processo innovatore avviato non lo si può più fermare e questi riconoscimenti sono la spinta in più per continuare. Il prossimo incontro tra le Aziende Sanitarie partecipanti al Progetto "UNITED 4 HEALTH" (Maggio) si terrà a Lubiana (Slovenia) e la Città di Cosenza nei prossimi mesi potrà ospitarne uno degli altri Meeting previsti per il confronto tra gli sperimentatori. Sarebbe una grande occasione per la Città di Cosenza e per la Calabria”.