Calcio a 5, il Bovalino vince la finale di ritorno dei playoff
Il Bovalino si impone sul Maestrelli per 5 a 3 nella finale di ritorno dei Playoff e conquista la C1.
Un Palazzetto pieno in ogni singolo posto. Gente che è dovuta rimanere in piedi perché non trovava un seggiolino libero. I Boys 97 a cantare ed incitare il Bovalino per 60 minuti. E poi? Va beh poi ci sono i giocatori amaranto che non deludono le 400 persone oggi presenti, demoliscono la Maestrelli e conquistano la tanto sospirata C1.
Il match viene vinto durante la settimana. Perché mister Sansotta prepara scrupolosamente sotto ogni punto di vista la gara e i suoi ragazzi non lo tradiscono rispondendo con una prestazione superlativa. Gli ospiti tengono botta solo il primo tempo, in cui riescono a difendersi, tentando qualche sortita, ma subiscono il gol al 12’ da Vitale. L’ex Lokron conclude magistralmente un’azione tutta di prima tra Pipicelli, Fiorenza e lo stesso marcatore, che batte Gerbasi con un tiro al volo. 1-0 meritato, arrivato dopo che Pipicelli e Nirta in precedenza sfiorano la rete del vantaggio. Nel finale di tempo si fanno vedere i reggini, ma Benvenuto risponde respingendo la conclusione di Cormaci, mentre Catanzaro al 23’ calcia di poco a lato una punizione. Non succede più nulla prima della pausa, eccetto allo scadere dei due minuti di recupero, quando Giovanni Avarello gira fuori di poco il rilancio di Benvenuto. Numero 7 amaranto sarà il protagonista della ripresa. Dopo un minuto sfrutta al meglio l’assist di Nirta, calciando a fil di palo per il 2-0. Primi dieci minuti del secondo tempo che saranno letali per gli uomini di Milici, specialmente perché Benvenuto decide di fare il fenomeno (se è stato scelto tra i migliori portiere del campionato la prestazione di oggi ne è una prova, se serviva questa prova), togliendo a Spanò e Marando la gioia del gol con due super interventi. Al 33’ è Nirta a colpire, siglando il suo 35° gol in maglia amaranto, approfittando di una dormita generale degli avversari e battendo Gerbasi con un colpo sotto. Il 3-0 subìto porta Milici a giocarsi la carta del portiere di movimento con 20 minuti ancora sul cronometro. Però, stavolta gli amaranto non si fanno sorprendere come in campionato e memori anche di quella rimonta patita, anche grazie al diligente lavoro fatto per migliorare questo aspetto in settimana, non concedono neanche un varco ed anzi allungano ancora con Giovanni Avarello. 4-0 che nasce da una rimessa laterale battuta da Pipicelli e finalizzata dal numero 7 di casa. Continua con il portiere volante Milici e nuovamente viene punito. Pipicelli recupera palla e dalla sua area calcia e segna a porta sguarnita. E’ il 45’ ed un minuto dopo arriva il sussulto di Marando, che accorcia per la sua squadra, siglando il 5-1. Ma servirà a poco la sua rete, anche perché al 50’ Span- realizza un auto-gollonzo, mettendo nella sua porta direttamente da un calcio d’angolo a proprio favore. Questa sfortunata giocata chiude definitivamente le ostilità, mentre arrivano in pieno clima festa la 2a e 3a segnatura ospite di Catanzaro e Marando. Ma come già detto, la festa era già iniziata e dopo due minuti di recupero gli amaranto possono far esplodere la loro emozione, per questo traguardo tanto sudato, ed allo stesso tempo tanto meritato.