Cetraro, sequestrati 55 kg di pesce dalla Guardia Costiera
Una motovedetta della Guardia Costiera di Cetraro ha confiscato circa 55 kg di pesce spada, pescati, in violazione della normativa vigente, da un natante di Bagnara Calabra. Il fatto e' avvenuto questa mattina, durante una serie di controlli disposti dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e coordinati dal Reparto Operativo della Direzione Marittima di Reggio Calabria. Il peschereccio e' stato sorpreso a circa 4 miglia dalla costa di Belmonte Calabro, al confine sud con Amantea, mentre utilizzava la cosiddetta "ferrettara". E' stato accertato che nelle reti erano imprigionati due esemplari di pesce spada, la cui cattura e' vietata dai regolamenti europei e dalla normativa nazionale. Al comandante del peschereccio e' stata comminata una sanzione amministrativa di 2000 euro. Contestata anche l'irregolare assunzione di un marittimo a bordo, con una sanzione di 308 euro. Il pescato, sottoposto a controllo da parte del medico veterinario, e' stato ritenuto idoneo al consumo. Trattenuta la parte per le analisi, il resto e' stato donato alla colonia delle suore di San Benedetto di Cetraro.