Kenya: suora missionaria laica tra gli italiani liberati del Mall

C'è una suora missionaria laica di Ciro' Marina in Calabria tra gli italiani liberati dallo shopping center di Nairobi attaccato da uomini armati. La donna, Rita Caparra, secondo quanto riporta il sito online de “Il Crotonese”, era nel Mall insieme a una rappresentante dell'ambasciata quando è iniziato l'attacco ed è stata liberata dalle forze dell'ordine. Fisioterapista e laica missionaria della Consolata Caparra, Caparra svolge attività di volontariato in Kenya. La donna aveva dato l'allarme alla famiglia postando sul suo profilo Facebook alcune immagini dell'assalto ancora in corso. Secondo la Farnesina sarebbero sei i connazionali che sono riusciti a mettersi in salvo. Non è chiaro quanti sono gli italiani ancora all'interno del Mall, alcuni di loro comunque sarebbero riusciti a mettersi in contatto con l'ambasciata. (AGI)

h18:36 | È libera e sta bene Rita Caparra, la donna residente a Siderno, nel reggino, che è stata liberata dopo che era stata presa in ostaggio dai terroristi che oggi hanno assaltato un centro commerciale di Nairobi, in Kenya. Lo riferiscono all'Agi i familiari della donna. Appartenente ad una nota famiglia di produttori vinicoli dell'area di Ciro' (Kr), Rita Caparra, si è sposata a Siderno ma è rimasta vedova.

Rita Caparra è molto conosciuta in città sia per la sua attività di fisioterapista che periodicamente svolge presso l'Istituto missionari della Consolata e di missionaria laica nonché per il suo fervente dinamismo in ambito della religione cristiana. Lei stessa, ha sempre dichiarato, di avere un rapporto molto forte con il continente africano dove si è recata spesso negli ultimi anni. La donna si trovava all' interno del centro commerciale assaltato insieme ad una rappresentante dell'ambasciata italiana ed è stata liberata dopo aver vissuto attimi di autentica paura.

"Ho sentito telefonicamente mia madre. È libera e sta bene. È già rientrata a casa". Lo ha detto all'Agi Giulio calautti, figlio di Rita caparra, la missionaria laica italiana presa in ostaggio in un centro commerciale di Nairobi, in Kenya, e liberata dalle forze speciali keniote. Calautti si trova a Roma e da lì è riuscito a contattare la madre. (AGI)