Crotone, scomparsa di Giuseppe Faga: un maestro di strada
La scomparsa di Giuseppe Faga è di quelle che immediatamente ti fanno avvertire il senso del vuoto.
Con Pino scompare non solo un bravo cittadino che ha dato tutto sé stesso per avvicinare i ragazzi allo sport ma un uomo che ha saputo spendere bene la sua vita dedicandosi esclusivamente agli altri ed, in particolare, ai ragazzi dei quartieri.
Un maestro di strada che, attraverso il gioco del pallone, ha strappato dai pericoli della strada stessa tanti ragazzi.
Nel tracciare queste poche ma sentite righe di cordoglio anche a nome del sindaco e di tutta l’amministrazione comunale mi accorgo come i percorsi della vita si intrecciano in maniera imprevedibile.
Lo ricordo, io ragazzo, “sfrecciare” con la sua autovettura, mitica come lui, stracarica di giovanissimi per portarli a giocare su polverosi campetti di periferia ed oggi lo piango da assessore allo sport della sua, della nostra, città.
Commuove ma non sorprende il semplice ma sentito dolore che ciascuno, anche attraverso i social network, sta dimostrando verso questo amico che ci ha lasciati.
In molti stanno lanciando l’idea di intitolargli il complesso sportivo del “Settore B”. Forse è arrivato il momento che quell’area che abbiamo riqualificato e restituito a tanti giovani per praticare sport smetta di restare “anonima”. Verificheremo questa possibilità.
Giuseppe Faga lo merita: ha insegnato ai ragazzi crotonesi molto di più che dare due calci ad un pallone.