Pro Reggina ’97: il calcio a 5 accredita solo giornalisti veri
Dopo la Reggina Calcio e la Viola Reggio Calabria, anche la Pro Reggina ’97, campione d’Italia 2011-2012 e vincitrice della Supercoppa Italiana di calcio a 5 femminile, ha sottoscritto il protocollo d’intesa con l’Ussi Calabria, la Fnsi-Sindacato Giornalisti della Calabria e l’Ordine dei giornalisti della Calabria per la regolamentazione dell’accesso alla Sala Stampa e alla Tribuna Stampa del Palazzetto dello Sport “Botteghelle” di Reggio Calabria.
Dunque, dopo le più importanti società calabresi di calcio e basket, anche il prestigioso sodalizio di calcio a 5 ha aderito all’accordo che fissa i criteri degli accrediti ai giornalisti impegnati a seguire le gare interne della stagione sportiva 2013–2014 nel rispetto delle leggi e della dignità della professione. Il protocollo, identico a quello adottato dalla Reggina e dalla Viola, mira a tutelare i giornalisti, scongiurando il lavoro nero e lo sfruttamento sistematico e scientifico ai danni di tanti precari, e le testate giornalistiche che rispettano le regole, pagano stipendi e contributi, ma che, spesso, sono costrette a subire la concorrenza sleale di quanti, pur ottenendo dei guadagni, operano nell’illegalità più assoluta.
La scelta di concedere l’accredito stagionale soltanto ai contrattualizzati mira, infatti, a costringere le testate a regolarizzare i giornalisti che, con contratti mascherati da “collaborazioni occasionali”, svolgono in realtà lavoro dipendente. L’obbligo dell’iscrizione alla gestione previdenziale separata dall’Inpgi per tutti gli altri deriva, invece, dalla legge che impone a chiunque svolga lavoro giornalistico, da professionista o da pubblicista, di avere una posizione previdenziale (Inpgi) ed a qualunque azienda utilizzi detto lavoro di assolvere i relativi adempimenti nei confronti dello Stato e dell’Inpgi per non incorrere in provvedimenti di natura amministrativa o penale.
Combattere l’abusivismo e il precariato, significa, insomma, dare dignità alla professione giornalistica e alla qualità dell’informazione. Nel rispetto, soprattutto, dei cittadini che dai giornalisti si aspettano un’informazione corretta e qualificata, che può essere garantita soltanto da quanti svolgono la professione giornalistica per lavoro e non per hobby.
Ai sensi del regolamento che disciplina il rapporto tra le società calcistiche e gli organi di informazione, in occasione delle gare interne, la Pro Reggina ’97 e l’Ussi Calabria procederanno congiuntamente all’assegnazione dei posti in Tribuna Stampa, assicureranno il rispetto delle disposizioni emanate dalla Figc – Lnd Divisione Nazionale Calcio 5 da parte dei giornalisti che abbiano ottenuto l’accesso al Palazzetto dello Sport di Reggio Calabria ed impediranno l’accesso di persone non qualificate alla Tribuna Stampa e alla Sala Stampa.