Nuovo incontro di Reggio non tace e Libera
"Ad un anno esatto dalla prima assemblea cittadina, Reggionontace e Libera tornano a fare il punto degli impegni, delle richieste e delle promesse fatte in quell’occasione". E' quanto si legge in una nota del movimento Reggio non tace. Molte sono state - continua la nota - le speranze che quella prima grande esperienza di cittadinanza responsabile ha suscitato in molti cittadini.
Ma, a più d’un anno dall’insediamento della commissione straordinaria che gestisce il Comune di Reggio Calabria, la cui amministrazione guidata dall’ ex sindaco Demetrio Arena, è stata sciolta per contiguità con la ‘ndrangheta il 9 ottobre 2011, molte sono anche le delusioni.
Come cittadini crediamo di avere il diritto di essere meglio amministrati e di partecipare più attivamente alle scelte che riguardano la vita della città e di tutti noi.
Ci aspettiamo dallo Stato, che ha assunto in prima persona le gestione della cosa pubblica, risposte e comportamenti diversi da quelli che hanno caratterizzato la gestione della disciolta amministrazione comunale.
Per questo e per rilanciare le proposte di cittadinanza attiva e di partecipazione, nonostante la sordità alle richieste di convocare l’assemblea comunale prevista dallo Statuto o in alternativa di darci la possibilità di incontrare la cittadinanza,ci ritroveremo tutti sabato 11 gennaio alle ore 17.30 al CEDIR davanti all’ingresso della sala “Versace” per rilanciare le proposte di partecipazione e di coinvolgimento nella gestione della città, per richiedere l’attivazione degli istituti di partecipazione previsti dallo statuto comunale, per chiedere con determinazione a chi amministra la città di aprirsi al confronto con i cittadini.
Solo così potremo sbarrare la strada alle infiltrazioni della ‘ndrangheta e dei suoi complici.
Solo così potremo sperare in un futuro di sviluppo e di crescita della nostra città.
Il nostro futuro dipende da noi, non vogliamo più dare deleghe in bianco a nessuno".