Provincia di Cosenza, il punto di Oliverio sulle opere consegnate e su quelle da consegnare

Cosenza Attualità

Tre importanti opere per un valore di circa un milione e mezzo di euro (due centri per la viabilità a Colosimi e a Diamante e un centro sportivo polivalente a Mandatoriccio) consegnate alle comunità nei tempi previsti e in un momento di grave crisi come quello attuale, sono il segno che c’è un modo di amministrare, che è quello di ascoltare i territori e di rispondere alle esigenze delle popolazioni amministrate, che non teme l’usura e le mode del tempo”.

E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, dopo il breve “tour” che, negli ultimi giorni, lo ha visto protagonista, insieme agli amministratori locali, nella consegna di tre importanti opere realizzate dall’ente in questi mesi.

“Nei prossimi giorni -ha aggiunto Oliverio- inaugureremo la nuova palestra del liceo scientifico di Castrovillari (30 gennaio), il nuovo liceo artistico di Cetraro (31 gennaio) ed il 5 febbraio consegneremo, nella stessa giornata, sia il polo scolastico di Trebisacce che il nuovo impianto sportivo di Villapiana.

Queste, come tutte le altre opere che abbiamo realizzato nel corso di questi anni e quelle che inaugureremo nei prossimi mesi, sono il frutto di una attenta politica degli investimenti che ci ha permesso di ammodernare la viabilità, di realizzare moderni edifici scolastici, di costruire impianti sportivi all’avanguardia, di acquistare immobili in cui ubicare gli uffici dell’amministrazione, di incrementare del 60% il patrimonio dell’Ente e di abbattere quasi totalmente i fitti passivi, senza mai ricorrere a debiti fuori bilancio o ad anticipazioni di cassa e rispettando sempre il patto di stabilità. Devo dire con soddisfazione che, nonostante i pesanti tagli e i mancati trasferimenti da parte dello Stato e della Regione registrati nel corso di questi ultimi anni, i nostri bilanci continuano a godere ottima salute”.

“Alla fine del nostro mandato –ha concluso Oliverio- daremo conto di quanto abbiamo realizzato e, sono sicuro, che sarà molto di più di quanto ci eravamo impegnati a realizzare”.