Musica, Associazione CheckSound: inaugurato Studio di registrazione
Grande festa ieri pomeriggio per celebrare l’arrivo dei nuovi arrivi nella famiglia CheckSound di Catanzaro.
L’associazione musicale culturale diretta dal giovane Maestro Vincenzo Mellace, ha dato il benvenuto al nuovissimo “Studio di registrazione e sala prove”, che arricchirà la proposta artistica e l’offerta culturale di questa giovane ma affermata scuola di musica, con un’attrezzatura assolutamente all’avanguardia, che va dalla strumentazione costituita dalle più grandi firme nel campo della strumentazione musicale, di cui Fender e Mark Bass rappresentano solo alcuni dei nomi, fino alla regia caratterizzata da apparecchiature digitali tutte di ultima generazione, il tutto sotto la guida della console di missaggio digitale Yamaha della serie CL, di assoluto livello nel campo del missaggio, nella purezza e nella estrema capacità di delineare il suono, per rendere una definita e stabile cura del suono all’interno e al di fuori della produzione musicale.
Lo studio parte da questo lunedì e sarà a disposizione di tutti, professionisti e non, che vogliono avere la possibilità di realizzare il proprio progetto creativo, avendo un risultato efficace e di notevole impatto timbrico, indipendentemente dai generi preferiti o dalle inclinazioni stilistiche, grazie ad un affitto a carattere mensile.
La cerimonia di inaugurazione, alla presenza dei maestri di strumento e dei tanti allievi, è stata caratterizzata dall’annuncio inaugurale del Senatore Piero Aiello, il quale ha lodato la proposta culturale e artistica della scuola di musica, nonché la determinazione del Maestro Mellace, nell’essere riuscito a portare a compimento un’idea e una passione, in un territorio così difficile e così martoriato dalla crisi economica, ma ancora di più in momento storico nel quale la cultura continua ad avere un ruolo sempre meno determinante nel condizionare e influenzare la vita sociale di una comunità, sottolineando come la spirito e la capacità di azione rimane ancora un cardine fondamentale della cultura calabrese, per i tanti conterranei che hanno realizzato i loro sogni in tutto il mondo, ma anche per chi rimane in terra natale, con l’intento di fare qualcosa per la propria gente.