Il Consiglio comunale approva un documento sull’Amaco
Il Consiglio comunale di Cosenza si è riunito sotto la presidenza di Luca Morrone per affrontare un lungo elenco di questioni all’Ordine del Giorno che ad inizio seduta - dopo la comunicazione del Presidente sulla fuoriuscita del consigliere Massimo Bozzo dall’UdC ed il suo transito nel Gruppo Misto - ha subito delle modifiche nell’ordine di trattazione su proposta del capogruppo di Forza Italia Michelangelo Spataro.
Pertanto, l’assise ha affrontato in prima battuta alcune pratiche che, anche in virtù dell’approvazione unanime nella competente commissione consiliare, sono scivolate verso l’approvazione dell’aula senza alcun dibattito. Intanto la pratica formale della nuova composizione delle commissioni consiliari permanenti alla luce delle modifiche che la geografia politica del Consiglio comunale ha subito. Poi la presa d’atto dei risultati del controllo di regolarità amministrativa eseguito dal Servizio di Controllo Interno sugli atti, seguita dal voto sulla istituzione del Forum giovanile della città di Cosenza con l’approvazione del relativo regolamento.
Il Consiglio comunale ha quindi votato all’unanimità, dopo una breve relazione del primo firmatario Marco Ambrogio, l’ordine del giorno relativo all’approvazione della proposta di legge regionale che ha come oggetto “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell’acqua”.
Discussione partecipata invece sul punto, anch’esso anticipato, relativo all’azienda municipalizzata AMACO, all’analisi della sua situazione ed alle prospettive di rilancio.
Sull’argomento l’aula ha approvato un documento, concordato dai gruppi, fatta eccezione per SEL.
Nel documento il Consiglio comunale “impegna, nel rispetto delle reciproche ed istituzionali competenze e prerogative, il Sindaco e l’amministrazione a sollecitare ogni idonea iniziativa per il costante miglioramento dei servizi, anche alla luce di recenti criticità segnalate dagli utenti e dalle organizzazioni sindacali. Impegna il Sindaco e l’Amministrazione ad un proficuo rapporto di collaborazione ed interlocuzione con gli Organi Amministrativi dell’Amaco affinché, pur riconoscendo le difficoltà finanziarie in cui versa il sistema del trasporto pubblico locale cagionato dal taglio dei trasferimenti, sia sempre perseguita la migliore qualità del servizio nel rispetto dei diritti e dei doveri contrattuali dei lavoratori. Impegna infine il Sindaco ad attivarsi per ricercare risorse che possano garantire la gratuità del trasporto pubblico agli anziani verificando altresì di consentire agevolazioni in favore dei ceti meno abbienti della città.
La votazione ha registrato12 favorevoli, l’astensione del consigliere Raffaele Cesario (UdC) ed il voto contrario del consigliere Giovanni Cipparrone (SEL).
Da segnalare la mozione avanzata ad inizio seduta dallo stesso consigliere Cipparrone, e sottoscritta anche da altri colleghi, per trattare nella stessa seduta l’emergenza rifiuti, non iscritta all’Ordine del Giorno. Il parere del segretario generale ha evidenziato, regolamento alla mano, come non si potesse dare legittimamente corso alla richiesta. Contestualmente il vicesindaco Luciano Vigna ha espresso piena disponibilità da parte dell’Amministrazione a dare corso alla trattazione dell’argomento in tempi ragionevolmente rapidi.
Il Consiglio è stato così rinviato a nuova convocazione.